archivio 12/2008

GOSSIP

Totti ha scelto il Kenya per le vacanze

A Diani con la moglie e l'amico Fisichella

27-12-2008 di Freddie del Curatolo

Francesco Totti ha scelto la costa keniota. Per le vacanze di Natale che coincidono con la sosta...

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SOLIDARIETA'

Mary's School Mambrui

Una scuola elementare privata modello

17-12-2008 di redazione

Mary's School, costituita a Piove di Sacco (PD) il 25 settembre 2008, è un'associazione Onlus nata dalla volontà di ...

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Dicembre 2008

Tutte le notizie del mese

01-12-2008 di redazione

Prezzi che salgono, prezzi che scendono, quanto costa la "spesa" a Malindi.
La benzina in Kenya torna giù, e questa per il "borsino" di Malindi è un'ottima notizia che anche chi si muove a piedi o in bicicletta potrà apprezzare. Già, perchè i trasporti, e quindi il commercio di tutto ciò che arriva da Nairobi o da Mombasa, anche via porto e quindi dall'estero, si muove nei camion che consumano carburante. Dopo aver toccato punte di 110 scellini al litro, ora la "super" è tornata a 89. Così sono calati (anche se di pochi scellini) i prezzi di alcuni generi di consumo, ma non quello della farina di mais, che costituisce l'alimento più utilizzato dalla popolazione costiera, per la "sima", la polenta locale. Dopo aver raggiunto quota 100 scellini al chilo, il prezzo della farina da polenta non è più sceso, provocando le ire della povera gente e la promessa di misure governative. Stazionari invece i prezzi di frutta e verdura, al mercato nuovo di Malindi i pomodori variano da 70 a 75 scellini al chilo, in centro tra gli 80 e i 100. Le carote tra i 40 e i 45, le cipolle 60, 35 le melanzane e 70 il cavolo bianco. Torna la stagione del mango e si abbassa il prezzo: al mercato un frutto costa 15 scellini, mentre l'ananas varia (ma qui a seconda della grandezza, non del venditore) da 60 a 80 scellini, stesso prezzo per i passion fruit. Aumentati invece lime (80-100) e "pilipili", il mitico peperoncino keniota, che può arrivare anche a costare 150 scellini al chilo. Ma è anche vero che un chilo di pilipili è roba per bocche allenate o per comitive. Un'arancia può costare, infine, tra i 5 e i 10 scellini e tre banane 10 scellini. Prezzi poco più alti dell'anno passato per il pesce. Al porto per le specialità ittiche locali (Kole kole, Tafi, Orata) si spendono 100 scellini al chilo, per i pesci più pregiati (Red snapper, Cernia, Kingfish) si può arrivare fino a 260 scellini, a seconda dell'onestà di chi vende. Per un chilo di gamberi medi "king size" chiedono 650 scellini, se però sono i gamberoni "jumbo" si può arrivare anche a 1200. Granchi e calamari viaggiano tra i 200 e i 250 scellini al chilo, mentre l'aragosta fluttua tra i 1000 e i 1300 al chilo. Molto meno legato a fattori convergenti il prezzo della carne; la "forchetta" delle macellerie va dai 360 ai 400 scellini al chilo.(2/12/2008)

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