Ultime notizie

VIAGGI

Turismo al caldo: l'Europa apre, l'Italia ancora no

Alla vigilia del nuovo DPCM non ci sono grandi speranze

02-12-2020 di Leni Frau

Alla vigilia del nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio in Italia, l’Europa si divide sulle vacanze all’estero, verso le mete di sole e mare tropicali, dei propri cittadini.
Se da una parte il diktat di Bruxelles sarebbe invariato dallo scorso luglio e prevede la possibilità di viaggi per turismo solo all’interno dell’area Schengen e oltre dà la possibilità di viaggiare solamente per motivi di lavoro, studio, volontariato o trasferimento nella “seconda casa”, dall’altra di fatto ogni Stato decide di applicare il decreto, che tra i Paesi “bannati” prevede anche il Kenya (ma non il Ruanda e la Tunisia, in Africa).
Così l’Italia risulta essere una delle pochissime Nazioni che ancora rispettano le direttive europee, insieme alla Spagna e al Belgio.
La Germania infatti dallo scorso mese di ottobre, ha concesso la possibilità ai propri cittadini di viaggiare ovunque, in 160 Paesi del mondo, anche per turismo, pur sconsigliando in generale qualsiasi movimento. Ma sconsigliare è ben diverso dal vietare, quindi puntando sulla grande richiesta di chi vuole godersi un Natale al caldo, la compagnia di charter Condor ha riaperto le prenotazioni ed i propri voli, a partire dal prossimo 18 dicembre verso Maldive e Santo Domingo.
Si attende anche una possibile notizia di voli verso Mombasa.
Anche la Francia apre ma sconsiglia vivamente, ma Macron è stato più severo della collega Merkel nel mettere in guardia agenzie di viaggio e tour operator a riaprire alle vacanze nel mondo intero.
Al limite, tutti in Tunisia che è molto contenta.
Non crediamo che il nuovo DPCM possa cambiare le cose in Italia, specialmente per quanto riguarda la quarantena al ritorno, che però a quanto sembra le ASL stanno scongiurando alla presentazione di un tampone privato eseguito all’arrivo in Italia. Come dire, la semi-libertà al ritorno dal Kenya costa circa 120 euro. Ma perché avviene tutto questo?
C'è chi tira in ballo, come l'estate scorsa, il bisogno di far funzionare l'economia in casa, piuttosto che andare a spargere valuta all'estero.
Ma dove se poi si limitano le aperture e gli spostamenti?
Altro motivo ventilato dagli esperti del settore è non causare problematiche supplementari negli aeroporti, ma non crediamo certo a intasamenti.
In ogni caso non basta riaprire, per riattivare il turismo (che c'è e vorrebbe tornare a sognare spiagge e mare nel freddo inverno virale) bisogna cancellare la quarantena al ritorno, sostituendola con un tampone in aeroporto. Anche, al limite, a spese del viaggiatore.
Il problema dei controlli rimane secondo noi il motivo principale per cui in Italia si tiene chiuso e in Germania no. Dovremmo attivare l'Asl come avveniva lo scorso marzo in Italia, e magari oltre a prendere le informazioni e ricontattare chi arriva per il tampone, farglielo direttamente in aeroporto.
Ma il personale manca perfino negli ospedali, figuriamoci a mettere in atto, oltretutto durante le feste, altra gente a tutte le ore. 

 

TAGS: kenya vacanzeviaggi kenyadecreto kenyaitalia kenya

Hai trovato utile questo articolo?

Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.

Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.

TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:

https://malindikenya.net/it/articoli/notizie/editoriali/come-aiutare-malindikenyanet-con-una-donazione.html

GRAZIE
ASANTE SANA!!!

L’Italia ha deciso di rinviare al 10 agosto ogni decisione riguardo alla riapertura dei...

LEGGI L'ARTICOLO

In relazione alle richieste di informazioni concernenti la predisposizione di un eventuale nuovo volo speciale ...

LEGGI L'ARTICOLO

Le dichiarazioni di domenica 21 novembre da parte del Ministro della Salute Mutahi Kagwe, che...

LEGGI L'ARTICOLO

Con un’ordinanza datata 29 luglio 2021, il Ministro della Salute italiano Roberto Speranza ha...

LEGGI L'ARTICOLO

Ancora un po’ di pazienza per i turisti italiani che pensavano di poter rientrare in Italia dal Kenya con...

LEGGI L'ARTICOLO

Ancora quarantotto ore, forse meno, per capire quali saranno (e se ci saranno) i cambiamenti nel...

LEGGI L'ARTICOLO

Giovedì prossimo, 15 ottobre, il Governo italiano confermerà gli effetti del nuovo ...

LEGGI L'ARTICOLO

C'è uno spiraglio di luce per vedere il ritorno dei turisti italiani in Kenya, la prossima...

LEGGI L'ARTICOLO

Anche i charter europei della compagnia anglo-tedesca TUI hanno deciso di sospendere i propri...

LEGGI L'ARTICOLO

Non sono pochi i “cuori divisi” tra Italia e Kenya che attendono oggi l’ufficializzazione del ...

LEGGI L'ARTICOLO

Il Kenya si prepara a riabbracciare i propri turisti (muniti di certificato vaccinale) da gennaio 2022.
Almeno...

LEGGI L'ARTICOLO

Novembre potrebbe essere il mese delle riaperture tra Italia e Kenya.
Questo...

LEGGI L'ARTICOLO

Queste feste quasi terminate a cavallo tra un anno tremendo ed uno nuovo che speriamo porti novità ...

LEGGI L'ARTICOLO

E' arrivato finalmente il volo di rimpatrio per italiani in Kenya che debbano fare...

LEGGI L'ARTICOLO

Ancora troppe incertezze sul futuro dei viaggi organizzati per il Kenya dall’Italia...

LEGGI L'ARTICOLO

Come avevamo annunciato alcuni giorni fa, l'Ambasciata d'Italia in Kenya stava lavorando di concerto con...

LEGGI L'ARTICOLO