SOCIETA'
30-03-2017 di Freddie del Curatolo
Da una parte l'era della grafica a computer, della stampa 3D, di photoshop e dei robot che disegnano.
Dall'altra un Continente, quello africano, che cresce con una velocità doppia rispetto allo zoppicante mondo occidentale e che, almeno nelle grandi metropoli come Nairobi, tende a coprire con un velo di modernità tutto quel che in qualche modo potrebbe rappresentare un'Africa retrograda, antiquata, fuori tempo.
Ma non tutto è da buttare di quell'Africa (anzi, io sono tra quelli che ritengono che ci sarebbe moltissimo da salvare).
Il Kenya è sotto molti aspetti ancora una "riserva" buona di abitudini ancestrali, di approccio istintivo (pur nella sua ingenuità) e sincero alla società, che sarebbe un peccato veder scomparire certe sue esternazioni a svantaggio dell'appiattimento della civiltà globalizzata e globalizzante, del consumismo compulsivo e dei "non-luoghi" di aggregazione.
Se a Nairobi stanno scomparendo molte testimonianze di un'epoca che fu, a Malindi (vuoi perché è Sud, vuoi perché è lontana provincia dell'Impero) ancora resistono abitudini e particolari che ci fanno sorridere e ci piace segnalare.
Pensiamo ad esempio alle insegne dei negozi della Old Town, ai murales lungo le strade del centro e ai graffiti sui "matatu", i mezzi più usati dalla comunità.
Qualcosa che già il grande critico d'arte africana e mecenate Sarenco qualche anno fa aveva definito "l'ultima deriva della pop art".
Siamo d'accordo: Andy Warhol avrebbe "sballato" per le riproduzioni seriali dei sacchi di farina della Taifa, così simili alle sue latte della zuppa Campbell, ma tanti altri sono i prodotti commercializzati dalle ditte: detersivi, vernici, attrezzi da lavoro. Interi palazzi vengono dipinti con i colori delle ditte che reclamizzano i loro prodotti, replicati come opere d'arte in diverse dimensioni.
E che dire delle boutique che dipingono ogni anno la loro collezione di fianco all'ingresso?
E il negozio di strumenti musicali che invece di metterli in vetrina li disegna sul muro?
E ancora la salumeria che ricorda con un fumetto che è la gallina a produrre le uova e che esistono anche i wurstel di bovino?
Non si tratta di "street art" fine a se stessa, perché questo modo di intendere la pubblicità, il commercio e di conseguenza la vita sociale, ha creato una vera e propria corrente d'arte visiva e di pittura che è tuttora un vanto per l'Africa subsahariana.
Grandi artisti celebrati in patria ma anche a New York, Londra e Venezia come Michael Soi e Robert Onyango hanno attinto a piene mani da questo tipo di pop art africana.
E Malindi (ancora per poco, forse) rimane una delle gallerie d'arte a cielo aperto per queste opere che hanno la genialità dell'arrangiarsi che abbina talento e fantasia, proprio come ai vecchi tempi, e non tecnica e formule algebriche.
Fatevi un giro tra la Old Town e i quartieri di Barani e Majengo, oltre ad andare a vedere i coloratissimi matatu al capolinea del mercato nuovo.
E' sicuramente uno dei tour più alternativi, divertenti, veri e interessanti che si possono fare in città.
Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.
Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.
TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:
GRAZIE
ASANTE SANA!!!
ARTE E CULTURA
di redazione
Una tavola rotonda di artisti ed esperti a Nairobi, grazie all'Italia, per la Giornata dell'Arte Contemporanea.
In occasione del Contemporary Art Day 2018, mercoledi 7 novembre, l'Ambasciata d'Italia a Nairobi ha organizzato presso il dipartimento di...
LOCALI
di redazione
Anche per la serata di Ferragosto, oltre al sabato sera, la cena al Baby Marrow sarà ingentilita dalla bella voce della cantante keniana Linah, con le sue interpretazioni di classici soft internazionali.
Nel locale di...
EVENTI
di redazione
La piattaforma digitale "Malindians.com", creata da un gruppo di giovani malindini che hanno a ...
EVENTI
di redazione
Sabato 19 ottobre nell’area pubblica dell’ex Sinbad Hotel di Malindi, di fianco al Casinò (dove...
EVENTI
di redazione
Un'occasione unica in tutto il Kenya, uno stage a numero chiuso per imparare in tre giorni i segreti dell'antica arte africana della scultura su pietra da uno dei grandi maestri contemporanei, l'artista dello...
RICORDO
di Freddie del Curatolo
Una lunga malattia che non dava speranza, ma un animo indomito che fino alla fine ha pensato all'arte e alla sua amata Africa.
Isaia Mabellini, universalmente conosciuto come Sarenco, è stato molto più di un mecenate, più di un eclettico...
EVENTI
di redazione
Il weekend dedicato all'arte e al talento locale del Baby Marrow Art & Food Restaurant, questa settimana ospita uno storico pittore di stanza a Malindi.
Spytrack, questo il suo nome d'arte, ha ottant'anni ma non li dimostra, una mano ancora...
ARCHEOLOGIA
di redazione
Trovate antichissime opere d'arte su un'isola del Lago Vittoria. L'archeologo inglese David...
MOSTRA E AMBIENTE
di redazione
Arte per la sostenibilità e la sensibilizzazione sul riciclo a...
EVENTI
di redazione
Lamu sempre più cuore pulsante dell'arte e della cultura in Kenya.
L'arcipelago a nord della...
EVENTI
di redazione
Una serata di jazz moderno e stile nella spettacolare cornice di Shala Heart, lo spazio d’arte e benessere ...
EVENTI
di redazione
Nell'ambito degli weekend dedicati all'arte e al talento locale, anche questa sera al Baby Marrow durante la cena, il pittore tanzaniano Feruzi espone le sue opere e presenta in diretta l'arte africana del "tinga tinga" di cui lui è uno dei...
EVENTI
di redazione
Una serata assolutamente inedita per Malindi, con l’incontro di due musicisti del panorama jazz...
ARTE E INCONTRI
di redazione
Proseguono con successo i fine settimana all'insegna della creatività locale, del talento e della commistione tra arte e buona cucina al Baby Marrow di Malindi, in Vasco Da Gama Road.
L'appuntamento di questo sabato era con l'artigiano Francis Chibule di...
MOSTRE
di redazione
Dal 27 Dicembre l'Osteria Town di Malindi diventa anche una galleria d'arte, con una mostra collettiva di artisti keniani e di altri paesi del Continente che racchiude una sessantina di opere molto interessanti.
EVENTI
di redazione
Il Baby Marrow Art & Food di Malindi apre una finestra sul popolo Makonde e sulla sua arte di scolpire il legno.
Il popolo mozambicano dei Makonde oggi è famoso in tutto il mondo per le sue sculture, ma ha una...