LOCALITA'
02-07-2023 di redazione
Kilifi non è solo il capoluogo dell’omonima contea che comprende anche Malindi, Watamu...
LUOGHI
18-04-2023 di redazione
Il Mida Creek è una delle particolarità che rendono una destinazione turistica rinomata in tutta l’Africa...
LUOGHI
25-01-2023 di Freddie del Curatolo
Siamo nella costa sud del Kenya, poco prima di Ukunda, cittadina da cui svoltando a sinistra verso...
ESCURSIONI
04-10-2022 di redazione
Si chiamava "Jumba La Mtwana", dove "jumba" in kiswahili significa "casa".
Era una cittadella araba sorta nel XIII secolo dopo Cristo sulle rive dell'Oceano ...
NGOMENI
17-06-2022 di redazione
Il "mondo bianco" della costa keniota si trova una trentina di chilometri a nord di Malindi.
Dopo la spiaggia dorata di ...
LUOGHI STORICI
22-01-2021 di Freddie del Curatolo
Shimoni in lingua swahili significa letteralmente "posto della caverna"...
ESCURSIONI
18-09-2020 di redazione
La foresta di Arabuko Sokoke è la più antica, grande e intatta foresta pluviale dell'Est Africa, un polmone essenziale di natura verde che si estende per 420 chilometri quadrati nella zona della costa nord del Kenya tra Kilifi, Gede e il confine con il Parco Nazionale dello Tsavo.
La riserva forestale è...
ESCURSIONI
30-05-2020 di Leni Frau
C'è una storia antica, a duecento metri dall'alto ponte sul creek di Kilifi, lungo...
LUOGHI
05-11-2019 di Leni Frau
Appena all’interno delle tante insenature dell’isola di Mombasa, dalla parte della Contea di ...
COSTA KENYA
10-07-2019 di redazione
Mombasa è sicuramente la città più antica del Kenya e uno dei porti storici dell’Africa Orientale. Gli altri...
DA VISITARE
29-04-2019 di Leni Frau
La Bio Ken Snake farm di Watamu è sicuramente uno dei luoghi più interessanti ed utili da visitare nella cittadina turistica.
La struttura che...
COSTA KENIANA
05-04-2017 di redazione
Gede (o Gedi, come da antiche scritture, è una parola della lingua Galla che significa...
KENYA
30-08-2008 di redazione
“Da Vanga a Kiunga”.
Così si potrebbe intitolare la costa keniota se fosse un film.
Un interminabile, meraviglioso, variopinto lungometraggio che si srotola attraverso spiagge bianche e sabbiose, improvvisi saliscendi rocciosi, barriere coralline, isole e faraglioni, villaggi di pescatori e antichi insediamenti arabi, oasi marine ricche di fauna ittica.
Non a caso, dopo i parchi nazionali, che costituiscono un’attrattiva con pochi eguali nel mondo, la costa keniota lambita dall’Oceano Indiano è la zona più visitata del Kenya.
WATAMU
10-08-2008 di redazione
Venti chilometri prima di Malindi, dopo i villaggi di Chumani e Matsangoni, s'incontra l'insenatura di Mida, caratterizzata da foreste di mangrovie, piante le cui radici sono in acqua salata.
A Mida si possono osservare specie molto rare e affascinanti di uccelli, come l'aquila pescatrice africana, la cicogna dal becco giallo e due varietà particolari di Martin Pescatore, di cui uno dal color verde malachite.
Vi sono passeggiate organizzate di "bird watching" da fare a piedi oppure un "Eco Camp".
Dall'altra parte della strada statale, si trova l'ingresso dell'Arabuko Sokoke Forest Reserve, la più grande macchia di foresta endemica dell'Africa Orientale.
La si può visitare in automobile (fuoristrada, ovviamente) con o senza la scorta di un ranger.
COSTA KENIANA
05-08-2008 di redazione
Dodici chilometri a nord di Malindi, passato il ponte sulla foce del fiume Sabaki, dove si possono scorgere ippopotami e la vegetazione è particolarmente rigogliosa, sorge il villaggio di Mambrui.
Nel passato Mambrui fu un importante centro religioso mussulmano, e ospitò anche i primi cinesi arrivati in Kenya via mare,
Segni della sua rispettabile storia si hanno nell'importante moschea e nell'antico insediamento arabo.
Oggi la "old town" di Mambrui è poco più che un borgo di pescatori sviluppatosi sulla grande spiaggia che unisce la "rive gauche" del Sabaki alle saline di Ngomeni.
COSTA KENIANA
31-07-2008 di redazione
Diani è stato il primo luogo di villeggiatura degli inglesi all’inizio del Novecento. Marittimi e avventurieri, coloni e commercianti, scoprivano la natura e il mare a soli 25 chilometri da Mombasa, dove lavoravano e progettavano il loro East Africa, unendo con la ferrovia il Kenya all’Uganda.
Così nacquero le prime dependance e anche Ernst Hemingway tra gli altri vi fece tappa.
Anche dopo l’indipendenza è sempre stato uso dei cittadini britannici di stanza a Nairobi utilizzare Diani come luogo dove trascorrere le vacanze. Sorti i primi alberghi, anche turisti di altre nazioni europee hanno preferito Diani, compresi gli italiani che però sono una minoranza, rispetto a Malindi o Watamu.
COSTA KENIANA
25-07-2008 di redazione
La capitale d’un tempo dell’est Africa, uno dei porti più importanti del continente, è in realtà una città-isola, collegata a nordest da un ponte, a sudovest dai ferry di Likoni e nell’entroterra solcata da una decina di canali e insenature su cui passa la strada per Nairobi.
Mombasa è la classica città di mare multietnica, con forti influenze arabo-omanite (la città vecchia swahili nei suoi vicoli prende le sembianze di una casbah), un passato recente indiano (significativo insediamento creato dalla Gran Bretagna che aveva portato gli indiani alla fine dell’Ottocento a lavorare in Kenya, specialmente alla ferrovia) e i segni del passaggio portoghese, rappresentati da Fort Jesus, rocca e avamposto delle milizie di mare e poi della resistenza swahili lungo quattro secoli.
COSTA KENIANA
20-07-2008 di redazione
Kilifi è situata a metà strada tra Mombasa e Malindi, allo sbocco di un'insenatura suggestiva che ne ha fatto per secoli approdo sicuro e tappa per navi mercantili. Negli anni del colonialismo britannico è sorto anche uno yacht club, il primo della costa keniota.
Oggi, dopo il federalismo sancito dalla nuova Costituzione keniana, riformata nel 2010, è diventata capitale dell'omonima contea, che si estende dalla cittadina di Mtwapa (quasi attaccata a Mombasa) fino a oltre Mambrui a nord.
COSTA KENIANA
15-07-2008 di redazione
Lamu e le sue isole rappresentano una delle meraviglie della costa keniota.
La cittadina, posta sull'isola principale. è una sorta piccola enclave islamica in Kenya e allo stesso tempo un luogo magico dove il tempo sembra essersi fermato ad alcuni secoli fa.
Un po' perchè nell'isola non circolano automobili o altri mezzi a motore, ma il "veicolo" più utilizzato resta l'asino, un po' perchè la gente vive ancora senza che la civiltà ne abbia intaccato le abitudini ancestrali.
Gli asini sono vere e proprie celebrità, nell'isola, vivono, girano e si ritrovano come esseri umani, vanno a fare la spesa per i loro padroni e la portano a casa. C'è anche un museo storico a loro dedicato.