Il rammarico è che quest'anno i turisti avrebbero potuto essere molti di più, se solo le compagnie aeree ci avessero creduto maggiormente.
Non solo quelle del cosiddetto "turismo domestico", che hanno lasciato a casa almeno 400 persone da Natale ad oggi, per mancanza di posti a sedere sugli aerei diretti a Malindi, ma per i voli charter e quelli di linea diretti a Mombasa, che dal 26 erano tutti pieni senza neanche effettuare altre tappe, Kilimanjaro o Zanzibar che fossero.
Sono vacanze di fine anno all'insegna del Kenya, che nel Maasai Mara fa segnare un "tutto esaurito" da Oscar mondiale dei safari, che a Nyali e Bamburi vede il ritorno in massa dei tedeschi e che celebra Watamu come ritrovata destinazione sia per il turismo da resort che per quello giovane da sport e divertimento.
Significativa anche la presenza dei politici locali, con il leader dell'Opposizione di governo Raila Odinga che ha deciso di trascorrere i giorni di festa a cavallo tra 2016 e 2017 al 7 Islands Resort di Watamu con tutta la famiglia, mentre nipoti, cugini ed entourage del Presidente Uhuru Kenyatta sono da giorni a Malindi, tra Kilili Baharini Resort e Billionaire, aspettando forse l'arrivo del Capo di Stato.
Il ritorno di Flavio Briatore, che ha portato amici Vip ed ha riaperto il Billionaire in grande stile, è un bel biglietto da visita per la Malindi che offre servizi di livello alla high class di Nairobi e galvanizza anche gli altri ristoratori e i gestori di locali pubblici.
In questi giorni si lavora, sperando che possa durare il più a lungo possibile.