Un altro passo avanti del Kenya nella tutela dell'ambiente e contro l'inquinamento: l'Aeroporto Daniel Arap Moi di Mombasa è il primo di tutto il Continente africano ad essere dotato di un impianto a pannelli solari che ridurrà sensibilmente l'utilizzo di energia elettrica e di conseguenza le emissioni di biossido di carbonio.
L'impianto di produzione di energia solare a terra da 500kW, contribuirà a ridurre almeno 1.300 tonnellate di emissioni di carbonio fornendo aria condizionata ed elettricità agli aerei durante le operazioni a terra.
Il direttore generale della Kenya Civil Aviation Authority, Gilbert Kibe ha affermato che l'iniziativa rientra in un piano di sviluppo degli aeroporti d'Africa (12 i paesi interessati, di cui il Kenya rappresenta il progetto pilota).
"Questo progetto farà una grande differenza nel modo in cui consumiamo energia nel nostro aeroporto - ha detto Kibe - Il nostro obiettivo è, tra gli altri, quello di operare a emissioni zero entro il 2020".
Attualmente gli aerei utilizzano la loro unità di alimentazione ausiliaria alimentata da jet fuel o unità di terra dell'aeroporto alimentate a gasolio per far funzionare i sistemi di bordo e di raffreddamento prima di partire per il volo successivo.
"Non è solo uno sviluppo trasformativo nel settore aeronautico del Kenya e del Continente ma anche un modello ispiratore di come tale cambiamento può essere realizzato al meglio", ha confermato Olumuyiwa Benard Aliu, presidente del Consiglio dell'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile (ICAO).
Questo progetto pilota è stato attuato dall'ICAO e finanziato dall'Unione Europea (UE) come parte di un'iniziativa da 6,5 milioni di euro, intitolata "Capacity Building for CO2 Mitigation from International Aviation".