Come potevamo immaginare, l’articolo che abbiamo pubblicato ieri riguardo alla proprietà di terreni o immobili da parte di cittadini stranieri in Kenya in locazione (leasehold) e all’impossibilità degli stessi, secondo una legge in vigore dal 2010, di possedere titoli di proprietà liberi e perenni (freehold) ha scatenato un mezzo panico, e l’ira di alcuni addetti ai lavori, specialmente italiani. 
Il nostro intento è nato unicamente dalla volontà di fare chiarezza, in seguito recenti casi e querelle tra connazionali e paventati raggiri o presunte truffe, anche con strascichi giudiziari. Cose che se si possono evitare e prevenire, tanto meglio.
L’articolo, ovviamente, non è frutto di fantasia ma di uno studio approfondito del "Land Act" che fa parte della costituzione keniana e particolarmente della Sezione 13 dello stesso di cui vi riportiamo un passaggio fondamentale in lingua originale.

Ownership of a land by a non-citizen
"A major change under the new laws is that freehold land and a leasehold of more than 99 years cannot be held by a non-citizen. Any freehold held by a non-citizen is deemed to have been converted into a 99 year leasehold interest commencing from 27.8.2010. The constitution states that a body corporate will be deemed to be a Kenyan citizen only if it is 100% owned by Kenyans. Therefore a company with a shareholding of even 1% by a non-Kenyan citizen can only hold land pursuant to a 99 year lease…"

Come scritto ieri, quindi, dal 2010 i non kenioti o le società dove appaia anche in minoranza un socio straniero, non possono più avere titoli di proprietà relativi a terreni freehold che sono stati trasformati in locazioni (Leasehold) con durata 99 anni che con tutta probabilità non potranno essere rinnovati, come accadeva fino a tutto il 2010. Se il titolo precedentemente era un freehold, viene convertito e la locazione parte dal 2010, quindi scadrà nel 2109. Se invece era già un leasehold, scadrà 99 anni dopo l’emissione del titolo, anche se essa è precedente al 2010.

Possiamo anche aggiungere un altro comma della sezione, tradotto in italiano.

Riversamento del titolo di proprietà
Il Land Act, alla sezione 13, stabilisce che "quando un terreno torna al governo nazionale o di contea, dopo la scadenza del contratto di locazione, la commissione offrirà all'immediato precedente detentore del diritto di locazione un diritto di prelazione per l'assegnazione del terreno, a condizione che tale locatario sia un cittadino keniota e che il terreno non sia richiesto dal governo nazionale o di contea per scopi pubblici". Alla scadenza o alla cessazione di un contratto di affitto detenuto da un non cittadino, il terreno passerà al governo nazionale o della contea.

Abbiamo ricevuto molti messaggi di chi ha acquistato una proprietà a Watamu e confessa di non aver mai ricevuto dal venditore un’informazione del genere. Ci sono tanti costruttori e mediatori che lavorano molto bene, alcuni dei quali keniani. E’ possibile che in buonafede molti non fossero a conoscenza di questa sezione dell’atto. Ma certo, facendo parte del loro lavoro dovevano specificarlo, o forse hanno dato per scontato che l’acquirente si fosse informato. Così chiaramente da parte di altri intermediari o studi legali a cui ci si è affidati. Proprio per evitare fraintendimenti in futuro, abbiamo deciso di dare quest’avvertenza, lungi da noi fare “terrorismo mediatico”, non ne abbiamo interesse, né intellettuale né soprattutto economico.
Quindi, parlando al presente, semplicemente controllate di che tipo è il terreno che avete acquistato o su cui è stata costruita la vostra abitazione.
Se è freehold, la sua scadenza, come detto, è fra circa 85 anni, perchè uno straniero se lo vede automaticamente trasformato in leasehold, con validità per 99 anni a partire dal 2010.
Se è leasehold, dipende quando fu emesso per la prima volta, da lì calcolate 99 anni.
Questi sono i fatti, che a qualcuno spiacerà sentir pronunciare. Ma come detto, è fondamentale mettere in guardia i nostri connazionali da false assicurazioni che non fanno parte della legge, per quanto magari praticabili.
Noi facciamo informazione, stop.

Il resto, riguardo a quel che potrebbe accadere in futuro, sono ipotesi e “sentito dire” e come potete leggere, abbiamo usato tutti i condizionali del caso, specialmente per mettere in guardia chi è ancora convinto che quando acquista un terreno da straniero in Kenya, lo avrà per l’eternità.

Poi ci sono specifiche, a Watamu soprattutto i titoli di proprietà difficilmente sono più vecchi del 2010 e molti non superano comunque i 30 anni dall’emissione. Quindi non solo sono “giovani” e la scadenza è decisamente il là da venire, ma nel frattempo così come è stata fatta una legge, potrà essere corretta e modificata, o potranno ad esempio essere modificati gli estremi di società e proprietari.
In ogni caso, conviene ancora acquistare un terreno in Kenya da stranieri, perchè no! In 99 anni c'è sempre tempo di rivenderlo o di trasmetterlo a figli e nipoti e goderselo per almeno una vita e mezza! D'altronde il leasehold qui c'è sempre stato, così come la precarietà africana...