Il Coronavirus rende la vita difficile anche al turismo italiano che ha intenzione di recarsi in Kenya o dovrà tornare in Italia con un volo prenotato dalla compagnia aerea Turkish Airlines.
La compagnia turca, una delle tre linee aeree nazionali che volano su Mombasa via Istanbul (le altre sono Ethiopian Airways e Qatar), ha deciso in una nota diramata ieri, che sarà decisamente ridotta per questo mese la possibilità di prenotare un volo dall’Italia al Kenya. Per chi avesse già prenotato per marzo, da domani lunedì 2 a martedì 31, potrebbero esserci cambi di data o di operativi.
La decisione è dovuta soprattutto aalla minore richiesta di voli, dato che in questo momento meno italiani si muovono dal Paese ma soprattutto meno stranieri stanno arrivando in Italia, per via dell’alto numero di contagi nella Penisola e dell’eco eccessiva che ha avuto l’approccio con questa influenza contagiosa ma soprattutto “mediatica”.
Per chi deve tornare dal Kenya a marzo con Turkish, il consiglio è quello di sentire il proprio agente di viaggio o direttamente la compagnia. Potrebbero esserci quindi diverse soluzioni di volo dal Kenya all’aeroporto internazionale di Istanbul IST (le rotte Mombasa-Istanbul e Nairobi-Istanbul e ovviamente rimangono aperte).
Infatti nello stesso comunicato della compagnia si precisa altresì che anche i voli dalle città italiane (oltre a Roma Fiumicino e Milano Malpensa anche Napoli, Venezia, Catania, Bari e Bologna) per il nuovo aeroporto di Istanbul saranno drasticamente ridotti.
Da Malpensa e Fiumicino dimezzati (da 4 a 2 al giorno), da Napoli da un volo al giorno a quattro alla settimana (lunedì, giovedì, venerdì e domenica) da Venezia da 3 voli al giorno a uno solo, da Catania da 1 volo al giorno a 4 alla settimana (lunedì, giovedì, venerdì e domenica), da Bologna da 2 al giorno a 1 al giorno e da Bari da 4 voli alla settimana a due, lunedì e sabato.
Una decisione che sicuramente non aiuta i collegamenti tra il nostro Paese e il Kenya, ma tant’è, l’emergenza amplificata dal nostro Paese sta avendo ricadute anche su altre mete turistiche e, per adesso, anche in maniera totale.
In Africa Subsahariana comunque solo Madagascar e Mauritius, tra le mete turistiche, hanno cancellato i voli diretti dall’Italia.