La Contea di Kilifi e la Regione Lombardia hanno raggiunto un accordo di massima per lo sviluppo del Turismo a Malindi e Watamu.
Lo ha annunciato il Governatore della Contea Amason Kingi a margine di una riunione del Consiglio della Contea.
"Abbiamo incontrato dirigenti della Regione Lombardia e raggiunto un'intesa per sviluppare intenti comuni per migliorare i servizi, le infrastrutture e l'immagine delle nostre località turistiche" ha detto Kingi.
Il Governatore ha aggiunto che questa settimana sarà anche lui, con la delegazione del Paese africano, presente all'Expo Internazionale di Milano per promuovere la Contea di Kilifi, Malindi e Watamu insieme con il Kenya Tourist Board e le altre istituzioni coinvolte nel commercio e nel rilancio del turismo in Kenya.
"In occasione de mio viaggio in Italia - ha confermato il Governatore di Kilifi - sarò negli uffici della Regione Lombardia per firmare un importante accordo di partnership che riguarderà diversi progetti. Specialmente uno scambio di competenze nel campo della specializzazione che permetterà ai nostri giovani di trovare più facilmente lavoro nel settore alberghiero e turistico".
Quest'anno, con le problematiche di cui ha sofferto il Paese, tra la disinformazione e il pericolo, seppur distante da Malindi, rappresentato dal terrorismo di matrice somala, il comparto turistico ha sofferto in maniera preoccupante. Si calcola che almeno 30 mila locali, in tutta la costa, da Diani a Lamu, abbiamo perso o visto sensibilmente ridotto il loro salario mensile e sono molti gli hotel e le strutture che hanno chiuso i battenti, attendendo tempi migliori. 
"Tuttavia gli italiani non avranno il monopolio del turismo e dell'imprenditoria nella Contea di Kilifi - ha precisato Amason Kingi - ci sono molti altri Paesi del mondo che hanno investito sulla costa keniana e che hanno ancora intenzione di investire e siamo pronti ad accogliere tutti coloro che aiuteranno il processo di miglioramento".