La storia della Malindi italiana, che ormai abbraccia numerosi decenni tra storie, personaggi e leggende, non è fatta solo di turismo e viaggiatori di passaggio, ma anche e soprattutto di connazionali che si sono fermati a respirare l’Africa e hanno trovato terreno fertile per poter portare la propria voglia di lavorare e spesso la propria professionalità.
E’ sicuramente il caso di Stefania Livi, che in tanti ormai conoscono come “Stefy Wildside”, per via del suo “marchio di fabbrica”, che non è solo un negozio ma una griffe e, direi, un modo di vivere il Kenya.
Cresciuta a Milano nel mondo, anzi nel quadrilatero della moda tra via della Spiga e via Montenapoleone, Stefania dal 1992 è l’unica stilista italiana a lavorare stabilmente sulla costa del Kenya.
Immagina, disegna e produce personalmente capi d’abbigliamento e accessori originali ed esclusivi ed il suo marchio, nel Terzo Millennio, ha conquistato migliaia di turisti internazionali, il jet-set keniano di Nairobi e vip di passaggio a Malindi.
I segreti di questo successo che abbina eccellenza italiana a materiali e manodopera africana, sono presto spiegati: creatività mai banale e fine a sé stessa, qualità e ricerca dei materiali, voglia di sorprendere ed un pizzico di arte concettuale.
Negli anni ha esplorato tutti i materiali keniani e dell'Africa subsahariana: dalle perline che adornano con disegni inediti cinture, borse e sandali, al famoso bakuba zairese, con cui per prima ha creato borse che tutti hanno imitato. Splendidi i suoi abiti e le camicie prodotti utilizzando i khanga tanzaniani e i kithenge della Nigeria, con il gusto e il design tutti italiani ed un’attenzione per le finiture che è raro trovare in Kenya.
Così come ha saputo dare un tocco di eleganza esotica a materiali di alta qualità importati dall’Italia.
Un altro aspetto che rende unica la produzione di Stefania è l'amore per l'arte, che l'ha portata in più di un'occasione a collaborare con pittori e fotografi che gravitano attorno a Malindi e Watamu. Ha ospitato spesso e volentieri nel suo negozio esposizioni di quadri e ha anche lanciato linee di accessori e indumenti (borse, pochette, portafogli, ma anche t-shirt) ispirate a fotografi d'Africa, come Francesca Partesi, Giampaolo Tomasi e Leni Frau.
Da WildSide ci si tuffa nell’oceano di una visionaria del fashion, in cui fluttuano creazioni classiche, intriganti intuizioni, un tocco vintage e tanta eleganza nella bellezza di un’Africa all’italiana da indossare e portare con sé. Wildside Shop si trova al Sabaki Centre di Malindi, di fianco al Bar Bar in Lamu Road.
Potete seguirlo qui: https://www.instagram.com/wildsideshopmalindi/