Ultime notizie

ECONOMIA

Kenya firma trattato contro flussi di denaro illeciti

La lotta all'evasione può diminuire il debito pubblico

29-11-2019 di redazione

Il Governo keniano ha firmato un accordo con altri 26 stati africani per combattere l’evasione fiscale e il traffico illecito di denaro a livello continentale ed internazionale.
Secondo quanto sancito dalla convenzione di Yaundé, firmata da alcuni Stati membri dell’Unione Africana nel novembre del 2017, i Paesi che aderiscono s’impegnano in una guerra ai flussi finanziari illeciti nel continente al fine di favorire entrate pulite e controllate e diminuire i debiti pubblici del Paesi.
Il segretario del Tesoro Ukur Yatani ha firmato nei giorni scorsi la dichiarazione, facendo del Kenya il 27° paese ad unirsi alla lega dei paesi africani che combattono congiuntamente l'evasione fiscale attraverso il flusso illegale di denaro contante attraverso le frontiere.
La dichiarazione di Yaoundé era stata sancita di fatto dopo la decima riunione plenaria del Global Forum on Transparency and Exchange of Information for Tax Purposes - un quadro che riunisce più di 150 giurisdizioni, compresa la trasparenza delle informazioni fiscali - tenutasi nella capitale camerunese.
"Anche il Kenya è incoraggiato dalla dichiarazione di Yaoundé e dal suo appello ad agire per combattere i flussi finanziari illeciti in Africa attraverso una migliore cooperazione fiscale internazionale - ha dichiarato Yatani nella comunicazione alla presidente del Global Forum Maria-Jose Garde, come riportato dal quotidiano finanziario Business Daily - Questo è un chiaro messaggio dei ministri africani sulla lotta contro l'evasione fiscale, che dobbiamo enunciare al giusto livello in tutto il continente". Camerun, Uganda, Liberia e Benin sono stati i primi firmatari e l'anno scorso sono stati raggiunti da altre 19 nazioni, tra cui il Sudafrica e la Nigeria, rispettivamente le economie più sviluppate e le più grandi del continente.
Il Kenya si è unito al Marocco (marzo), alla Tunisia (maggio) e a Gibuti (novembre) come ultimi firmatari quest'anno.
I flussi finanziari illeciti (IFF) sono considerati uno dei grossi problemi del Continente: le Nazioni Unite, ad esempio, stimano che tra 1,2 trilioni e 1,4 trilioni di dollari hanno lasciato l'Africa tra il 1980 e il 2009, più della metà del prodotto interno lordo (PIL) dell'Africa.
Il Governo del Kenya è convinto che molti dei 7,3 miliardi di scellini di vecchie banconote da 1.000 che non sono state restituiti al sistema bancario durante il periodo del recente esercizio di smonetizzazione chiusosi lo scorso 30 settembre, facciano parte del flusso finanziario illecito nel Paese.

TAGS: economia kenyafinanza kenyaevasione kenya

Hai trovato utile questo articolo?

Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.

Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.

TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:

https://malindikenya.net/it/articoli/notizie/editoriali/come-aiutare-malindikenyanet-con-una-donazione.html

GRAZIE
ASANTE SANA!!!

Si chiamerà Africa Academy for Tax and Financial Crime Investigation, la partnership creata lo scorso 13 giugno a Berlino tra Germania, Italia e Kenya, con la supervisione dell'Organizzazione Internazionale per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE).
 

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

E' sbarcato alle 13.30 a Fiumicino da un volo Qatar Airways proveniente da Nairobi via Dubai, l'ex gestore del Mario's Lounge e del Mario's Buddha's di Malindi, Mario Mele. E' stato preso in consegna dalla Guardia di Finanza di Fiumicino...

Per chi vive o frequenta Malindi la storia di Mario Mele, gestore del bar "Pata Pata" (o meglio, Mario's) nel centro commerciale del Nakumatt, non è un mistero.
Che l'attivissimo mestierante nell'ambito della vita notturna (in Italia gestiva i locali...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

In Kenya succede anche questo: il capo nazionale dell’Ufficio delle Tasse, la ...

LEGGI L'ARTICOLO

Ancora rimandato il trasferimento in Sardegna di Mario Mele, l'ex residente di Malindi proprietario del Mario's Lounge al Nakumatt, arrestato dall'Interpol il 29 marzo scorso durante un'operazione congiunta con la polizia della regione costiera del Kenya.
Una volta estradato in...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Il governo del Kenya sta preparando un disegno di legge per poter controllare le operazioni bancarie e...

LEGGI L'ARTICOLO

I familiari di Mario Mele ribattono con serenità e fermezza alle affermazioni di un presunto amico ed ex socio del proprietario del bar malindino al Nakumatt.
"Mario sta bene, non è affatto scontento di essere tornato a Nuoro, anzi ne...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Non poteva esserci periodo strategicamente più importante per la prima visita del Segretario di Stato americano...

LEGGI L'ARTICOLO

Mario Mele è tornato a "casa sua", in Sardegna.
Il popolare proprietario e gestore del Mario's Lounge Bar e del Budda's di Malindi, è stato trasferito nei giorni scorsi dal carcere di Civitavecchia, dove era detenuto da ormai più di un...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Mario Mele, il proprietario del Mario's Bar di Malindi e, con altri soci, del Mario's Budda's all'interno del Centro Commerciale Oasis (Nakumatt) è tornato in libertà, in attesa del processo che lo vede coinvolto con l'accusa di evasione fiscale e di...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Secondo la ricerca "Africa Risk-Reward Index", pubblicata da Nkc African Economics, il Kenya e l'Etiopia sono i Paesi leader del prossimo futuro nel Continente Nero.
Il rapporto, che mette a confronto investimenti, PIL, sicurezza e molti altri fattori di supporto all'economia,...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Dopo le proteste della Kenya Private Sector Alliance (KEPSA) e l'evidenza della disponibilità ridotta...

LEGGI L'ARTICOLO

La Corte di Malindi lo attendeva questa mattina, scortato dalle autorità, per poter esercitare l'ordine di non estradizione.
Il Giudice di Nairobi, a seguito delle investigazioni dell'Interpol, lo attenderebbe il prossimo 12 aprile per l'interrogatorio ufficiale.
Le istituzioni giudiziarie e...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Chi frequenta Malindi e la costa del Kenya da tanti anni non può aver dimenticato quel controverso, brillante...

LEGGI L'ARTICOLO

Il Fondo Monetario Internazionale ha considerato nei giorni scorsi la svalutazione dello Scellino keniota e considerato che la moneta del Kenya rimarrà su valori bassi, rispetto a dollaro ed euro, almeno per 4 mesi.
 

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Sono due milioni i nuovi poveri del Kenya dall’inizio dell’emergenza Covid-19.
E’ un rapporto...

LEGGI L'ARTICOLO