Le zone frequentate dai turisti internazionali, che in questi giorni hanno preso ad arrivare copiosamente in Kenya attraverso i due scali aeroportuali di Nairobi e Mombasa, sono sicure e tranquille e non hanno mai minimamente risentito delle proteste antigovernative dei giovani della generazione Z.
Lo affermano gli hotelier e tutte le associazioni ed organizzazioni legate al turismo keniano.
La Kenya Tourism Federation (KTF), l'organismo nazionale di riferimento del settore turistico privato in Kenya, con il mandato principale di promuovere politiche che consentano di far crescere, proteggere e sostenere il settore turistico, ha emesso un comunicato che chiarifica quanto fino adesso è accaduto nel Paese e specialmente i suoi effetti sulle aree interessate dal traffico di passeggeri, come gli aeroporti, e dalle loro vacanze, come la costa e parchi o riserve nazionali.
"Le manifestazioni sono comunque sempre mirate a rimanere pacifiche. Sono in gran parte situate all'interno dei centri urbani e i siti e le attrazioni turistiche del Kenya non sono stati direttamente colpiti. Non prendono in alcun modo di mira i turisti e le migliaia di turisti che si trovano attualmente nel Paese, che sono tutti al sicuro e si stanno godendo le loro vacanze come previsto. I circuiti turistici in tutto il Paese non hanno segnalato alcun incidente, mentre la circolazione negli aeroporti, nelle piste d'atterraggio e negli hotel continua normalmente e tutti sono rimasti accessibili".
Anche per la prevista manifestazione per "occupare l'aeroporto JKIA di Nairobi" non si sono verificati incidenti in grado di compromettere minimamemente funzionamento e orari dello scalo internazionale.
"Il Centro per la sicurezza della KTF rimane comunque all'erta, monitorando attivamente la situazione e inviando aggiornamenti in tempo reale in base alla situazione. Incoraggiamo tutti i viaggiatori a tenersi informati attraverso fonti affidabili e canali ufficiali per garantire che la vostra visita in Kenya sia piacevole e memorabile come sempre", conclude.il comunicato.