Sono rientrati gli ultimi 240 italiani che avevano fatto domanda per poter usufruire del terzo volo di rimpatrio dal Kenya all’Italia.
Il terzo volo di Stato non era gremito e aveva a bordo anche alcuni residenti e staff di hotel che avevano prenotato un volo di rientro con la compagnia NEOS ad aprile e sono stati riprotetti senza alcun esborso sul Mombasa-Malpensa-Fiumicino partito dalla città keniana alle 13 di oggi, giovedì 21 maggio.
Anche in questo caso, turisti da vacanza praticamente assenti: i passeggeri erano tutti villeggianti di lungo corso in Kenya, proprietari di abitazioni, gestori di attività stagionali e residenti.
Con l’ormai rodata organizzazione da parte dell’Ambasciata d’Italia in Kenya e la logistica sul campo da parte del Consolato Onorario di Malindi e degli assistenti a Watamu, Mambrui e Kilifi, il torpedone di  pullman messi a disposizione dalla compagnia Southern Sky Safaris è partito sotto la pioggia alle 7 del mattino da Malindi per poi unirsi agli altri a Gede, per un totale di 9 mezzi.
Normali attese per un esodo di massa e nessun problema alla partenza, all’aeroporto di Mombasa per poi prepararsi all’inevitabile trafila burocratica tra autocertificazioni e controlli ai due aeroporti italiani. Come sempre la promessa di quasi tutti è stata quella di rivedersi molto presto.