E' da più di un anno che pensiamo a come legare il nostro disco ad un progetto sociale.
E' giusto che il lavoro partorito durante la pandemia in studio che raccoglie il meglio della nostra produzione canzoniera di dieci anni di spettacoli sugli italiani in Kenya abbia anche un fine, perché non pensiamo certo di arricchirci vendendo copie ai nostri amici, lettori, ascoltatori, "followers" e a tutti i connazionali che sappiamo si divertiranno ad ascoltarlo. 
Nel frattempo peraltro quella che era una preoccupante siccità già da 3 anni, si è trasformata nella più drammatica emergenza alimentare degli ultimi 70 anni in Kenya e non potevamo, sia pur nel nostro piccolo, stare a guardare.
Così abbiamo deciso che parte dei proventi del disco, al netto delle spese sostenute per produrlo, stampare le copie e promuoverlo, verranno destinati al progetto di sostegno alimentare che già da tempo la onlus italiana Karibuni ha attivato nelle scuole dell'entroterra di Malindi e Watamu, più precisamente a Langobaya. Quindi acquistare questo album alla pur modica cifra di € 10 o 1200 scellini) sia online (disponibile da oggi tutte le informazioni qui) che nel supporto cd (disponibile dal 15 dicembre) non solo farà del bene al vostro spirito, ma aiuterà ad aiutare la gente in difficoltà e a far andare a scuola tanti ragazzi, con l'idea che studiare può essere la salvezza, oggi perché regala un pasto laddove in famiglia viene tragicamente a mancare, sia perché offre un futuro a chi un giorno potrà avere un lavoro per sfamare la propria famiglia, senza aspettare per forza una mano dalla generosità altrui.
ECCO IN QUESTO VIDEO LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO LEGATO AL DISCO "C'ERANO UNA VOLTA GLI ITALIANI IN KENYA"