Dal Cairo a Città del Capo in bicicletta, per raccogliere fondi e pagare borse di studio ai 100 alunni più meritevoli di una scuola di Nairobi. Questa l’impresa in cui si è lanciato il keniano Ian Mwangi, ex alunno dello Starehe Boys Centre e oggi grafico e designer: pedalare per più di 10 mila chilometri e documentare la sua impresa per far luce sulla mancanza di aiuti concreti per l’istruzione in Kenya.
Un progetto ambizioso quello iniziato i primi di novembre dalla capitale egiziana e non privo di pericoli, che hanno costretto Mwangi a dover prendere un aereo per evitare le zone più problematiche del Sudan e dell’Etiopia del nord, per poi compensare, allungando il percorso nella sua terra d’origine, per arrivare a Mombasa. Per adesso il ciclista keniano ha percorso 4000 chilometri dei 10.800 previsti e si avvia a tagliare la Tanzania, prevendendo di arrivare a Città del Capo il prossimo 31 dicembre e festeggiare insieme all’anno nuovo, il successo dell’iniziativa che mira a raccogliere 100 milioni di scellini (circa 750 mila euro) per poter pagare 100 iscrizioni annuali al college di Nairobi. Lui è solo uno dei tanti membri della società di ex alunni coinvolti in progetti per portare a casa quella cifra.
Mwangi ha raccontato a Citizen Tv, che lo ha intercettato al passaggio da Nairobi, che anche in Egitto è stata dura, per via delle autorità insospettite dal suo progetto e che non parlano l’inglese “con un traffico pazzesco”, e detto da uno che vive a Nairobi, è significativo…
“Il denaro raccolto sarà investito e le scuole potranno anche godere degli interessi. Così ci sarà sempre un posto per uno studente bisognoso nelle scuole di Starehe”, ha dichiarato Mwangi.
Le imprese di questo genere non sono rare in Kenya, specialmente da parte di giovani che vogliono aiutare coetanei meno fortunati di loro. L’anno scorso un gruppo di giovani è partito da Nanyuki, sotto il monte Kenya, alla volta del Sudafrica in Tuk Tuk per raccogliere fondi per i ranger della fondazione “Save the rhino”, mentre lo scrittore e poeta Carlo Saio ha camminato da Nairobi al Malawi per ricevere donazioni a favore dei disabili.