Una serata diversa, d’incontro, condivisione e orgoglio di essere italiani in Kenya.
L’occasione, in una delle “case” malindine per i nostri connazionali, è data dalla festa per la promozione del Real Malindi, la squadra di calcio aiutata dagli italiani, tra cui il grande sostenitore e “presidente onorario” Pasquale Pes, proprietario dell’Olimpia Club.
Proprio all’Olimpia, questa sera si terrà una cena per premiare e ringraziare il team che oltre ad essere una compagine sportiva è un progetto sociale nato da Malindikenya.net e dai suoi lettori, insieme con tanti tifosi del Genoa, squadra di cui è tifosissimo il fondatore della squadra, il giornalista e scrittore Freddie del Curatolo, che sostengono con le loro donazioni.
Ma anche tanti residenti italiani di Malindi e turisti che la frequentano, sostengono la Real Malindi!
Un contributo fondamentale, infine, arriva dalla Organizzazione di Volontariato Karibuni, che fin dal 2009 segue i progetti sportivi di Malindikenya.net e ha contribuito a coltivare questo orgoglio italiano.
Questa sera, dalle 19.30 all’Olimpia Club, con il solito menu alla carta e qualche sorpresa da parte del generoso proprietario, sarà presente il giovanissimo manager Joseph Nyababwe, che si è laureato proprio grazie agli italiani, insieme con l’allenatore ed educatore Davis Badili e i giocatori più rappresentativi della Real Malindi, che verranno premiati per la fantastica annata che ha permesso alla squadra un po’ italiana di essere promossa nel campionato di contea. Questi ragazzi salvati letteralmente dalla strada e da tutte le negatività che ciò comporta, meritano di essere applauditi.
Chi sa qual è attualmente la situazione della microcriminalità giovanile a Malindi, non può che augurarsi che progetti come questi vadano avanti nel migliore dei modi e dovrebbe unirsi ad essi.

UN RICORDO DI SVEN GORAN ERIKSSON

Parlando di calcio, di belle persone e valori alti dello sport, domani sera Pasquale Pes (la cui autobiografia "Fermarsi il tempo" racconta tante storie edificanti di calcio e ippica) non potrà che rivolgere un pensiero e alzare un calice di prosecco al suo amico Sven Goran Eriksson, allenatore svedese della Roma negli anni in cui l'imprenditore italiano era nel consiglio di amministrazione della società capitolina, oltre che poi allenatore dell'altra squadra romana con cui vinse uno scudetto, e della nazionale inglese.
Eriksson ci ha lasciati per un male di cui aveva già annunciato tempo fa l'incurabilità. 

Chiunque volesse partecipare, passando una serata di condivisione, accompagnati dalla piacevole atmosfera italiana dell’Olimpia, con la musica di Max Pupillo e le specialità gastronomiche di mare e di terra e l’ottima pizza, può prenotare un tavolo al Tel. 0113248801