Lo abbiamo scritto in decine di articoli, in centinaia di post sulle nostre pagine social, in video tutorial sul nostro canale Youtube, ma probabilmente non basta, quindi abbiamo deciso di farne un articolo, e soprattutto un titolo dedicato, per spiegare in maniera diretta e fissare un concetto semplice e diretto:

L’ETA PER VENIRE IN KENYA NON E’ UN VISTO!

eTA (con la e minuscola) sta per Electronic Travel Authorization, ovvero autorizzazione elettronica al viaggio. E’ semplicemente una richiesta di poter arrivare in Kenya. Il visto turistico, che come sempre dà diritto a restare sul suolo keniano per 90 giorni ed è eventualmente rinnovabile, con un costo che attualmente corrisponde a 50 dollari, per altri 90.

L’eTA autorizza ad arrivare nei posti di immigrazione (ovvero nella maggior parte dei casi l’aeroporto internazionale Jomo Kenyatta di Nairobi e il Moi di Mombasa) ma mentre l’eTA vi viene approvata, in rari casi l’immigrazione può decidere di respingervi, nel caso di controlli che portino a galla alcuni motivi per cui potreste essere indesiderati nel Paese (specialmente legati a precedenti penali negli ultimi 5 anni o reati internazionali, o ancora l’essere stati banditi dall’ingresso in altri Stati).

IL VISTO TURISTICO PARTE DAL GIORNO IN CUI ARRIVATE IN KENYA, NON DALL’EMISSIONE DELL’ETA!

Pertanto essendo l’eTA solo un’autorizzazione al viaggio, la sua validità (guardacaso di 3 mesi, come il visto turistico, e questo è un elemento che può trarre in inganno) è semplicemente una validità di utilizzo. Da quando ottenete l’eTA, avete tre mesi di tempo per utilizzarlo, poi scade e ne dovete fare un altro! Così come se avete un biglietto di ritorno fissato a più di tre mesi, non dovete preoccuparvi da subito della scadenza dell’eTA, ma li calcolerete da quando arrivate in Kenya e agirete di conseguenza per il rinnovo del primo visto.
Speriamo questa volta di essere stati chiari!
Buon Kenya, turisti. Con l’augurio di diventare presto viaggiatori!