Ultime notizie

VISTI E PERMESSI

Il visto per il Kenya costerà il doppio

Aumenti astronomici anche per i permessi di lavoro

09-11-2023 di redazione

Un fulmine a ciel sereno per cittadini keniani, turisti e residenti stranieri arriva dal Ministero degli Interni del Kenya.
Secondo quanto pubblicato lo scorso 6 novembre dalla Gazzetta Ufficiale, i costi di tutti i servizi dell’ufficio immigrazione del paese subiranno aumenti che vanno dal 100 per cento fino al 250 per cento.

Secondo la legge, le direttive pubblicate dalla Gazzetta Ufficiale, se non intervengono variazioni, diventano effettive dopo 14 giorni dalla pubblicazione, quindi potrebbero essere in vigore dal prossimo 20 novembre, anche se alcuni media keniani riferiscono che le modifiche potrebbero essere già applicate.

Secondo queste direttive, il visto turistico per entrare in Kenya, valevole 3 mesi, passerebbe dagli attuali 50 dollari a 100, quindi in euro, al cambio attuale sarebbero circa 93 euro.
Le modifiche segnalate, tra l’altro, vedrebbero un aumento ancora più pesante per i permessi di lavoro che per i residenti stranieri imprenditori passerebbero dagli attuali 200 mila scellini per due anni (permesso G) a 500 mila, mentre sarebbero raddoppiati anche quelli per i pensionati o per chi ha una rendita.

Sensibili aumenti anche per i dependant pass e per ogni altro tipo di servizio.
Per i keniani, gli aumenti riguarderebbero l’emissione di passaporti, di carte d’identità, di certificati di nascita e di morte, di matrimonio e di altri documenti.

E’ una mossa non annunciata e sinceramente incomprensibile, anche alla luce delle precedenti dichiarazioni del ministro del Turismo e del vicepresidente keniano riguardo all’importanza del turismo e alla volontà di attrarre un numero ancor più consistente di viaggiatori. Allo stesso modo, se gli aumenti venissero confermati, il mondo del lavoro degli stranieri in Kenya sarebbe notevolmente penalizzato.
Si spera che le probabili pressioni di ambasciate, associazioni di categoria, società civile e privati, nei prossimi giorni possano esserci novità positive e smentite. Altrimenti il colpo, per tutti, sarà abbastanza duro.

TAGS: vistovisapermessowork permit

Hai trovato utile questo articolo?

Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.

Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.

TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:

https://malindikenya.net/it/articoli/notizie/editoriali/come-aiutare-malindikenyanet-con-una-donazione.html

GRAZIE
ASANTE SANA!!!

Sono già quasi duecento gli stranieri fermati sulla costa keniana con permessi scaduti o irregolari, o con documenti falsi di attesa di work permit ed altri documenti non regolari. Dopo quasi due mesi dall'inizio dei controlli successivo alle registrazioni dei...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Falso allarme per l'obbligatorietà del visto online per entrare in Kenya. 
Per questa estate, e forse anche oltre, nessun problema all'aeroporto di Mombasa per chi si presenterà senza il visto online "E-visa". 
Sul sito dell'Ufficio Immigrazione del Kenya era apparsa...

LEGGI TUTTO

Sarebbero già 3.434 i lavoratori stranieri illegali in Kenya, tra quelli che non si sono presentati entro lo scorso 21 luglio negli uffici dell'Immigration di Nairobi. Erano stati

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

I sessanta giorni per regolarizzare la propria posizione da lavoratore straniero in Kenya sono scattati da ieri.
Il Ministro degli Interni Fred Matiang'i ...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

CONSOLATO ONORARIO DI MALINDI

A TUTTI I CONNAZIONALI VISTO TURISTICO

Si fa presente a tutti i Connazionali...

LEGGI TUTTO IL COMUNICATO

E terminato sabato scorso, 21 luglio, come da programmi, il periodo di due mesi di verifica dei permessi di lavoro per gli stranieri in Kenya (Work Permit).
La verifica, avvenuta esclusivamente negli appositi uffici di Nyayo House a Nairobi, è...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Un chiarimento del Consolato Onorario d'Italia a Malindi riguardo alla verifica dei permessi di lavoro degli stranieri in Kenya.
La linea politica è...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Con un comunicato che la compagnia di bandiera Kenya Airways ha emesso nella giornata di ieri, è chiaro...

LEGGI L'ARTICOLO

Il Governo del Kenya mette in guardia i turisti che vogliono recarsi nel paese africano dai siti “fake” che...

LEGGI L'ARTICOLO

Anche i titolari del permesso "K" da residente non lavoratore, ovvero pensionato o con rendita mensile, fideiussione bancaria o altri connotati per risiedere per tre...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Un'avvertenza ai turisti italiani che in questi giorni e nei venturi intraprenderanno il viaggio verso il Kenya, con atterraggio all'aeroporto Moi di Mombasa.
Come è risaputo e segnalato anche nei siti ufficiali delle istituzioni, sia keniane che italiane, il cosiddetto...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Per entrare in Kenya è necessario possedere un passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento della richiesta del visto.
Occorre altresì essere in possesso di un...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Come abbiamo ampiamente riferito, sta per entrare in vigore, nei prossimi giorni in...

LEGGI L'ARTICOLO

Per entrare in Kenya è necessario possedere un passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento della ...

LEGGI L'ARTICOLO

Chi si appresta ad un viaggio in Kenya già sa o viene informato che per entrare nel Paese dovrà essere ...

LEGGI L'ARTICOLO

Da qualche settimana i frequentatori non residenti del Kenya, e particolarmente chi a novembre viene a "svernare" per più di tre mesi nello splendido clima di Malindi e delle altre località turistiche della Contea di Kilifi, sono soggetti al timbro...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO E IL COMUNICATO