ELEZIONI ITALIA
04-09-2022 di Freddie del Curatolo
Il profilo politico dell’avvocato ligure Enrico Nan è di alto livello: deputato per quattro legislature con Forza Italia, vicepresidente del gruppo parlamentare con molti altri importanti incarichi in carriera. Trasferitosi negli Emirati Arabi, è stato indicato dall’intera coalizione di Centrodestra, che all’estero si presenta unita sotto il simbolo “Salvini Berlusconi Meloni”, come candidato al Senato per la ripartizione Africa Asia Oceania Antartide alle prossime elezioni generali italiane. Malindikenya.net lo ha intervistato per capire quali siano le sue priorità in favore dei connazionali residenti all’estero e in particolare nel continente africano, di cui ci occupiamo.
“La prima intenzione, non solo mia, ma anche di Giorgia Meloni e di tutto il centrodestra – spiega Nan - è quella di reinstaurare il Ministero degli Italiani all’Estero che l’Onorevole Mirko Tremaglia, con i voti di noi parlamentari, aveva istituito e di cui lui stesso divenne Ministro. Fu la sinistra con Prodi ad abolire il primo caso di rappresentanza dell’orgoglio e dei valori degli italiani nel Mondo e delle imprese del Made in Italy. Quasi sei milioni di cittadini italiani vivono nel Mondo, molti di questi in Oceania, Africa, Asia e Antartide. C’è bisogno di una rappresentanza più forte e presente per far sentire i nostri connazionali più in patria. Non solo, portare avanti alcune iniziative che siano d’aiuto agli italiani all’estero”.
Nel programma di Enrico Nan, oltre all’impegno per una pari dignità sanitaria e per la riforma delle ambasciate, spicca l’abolizione dell’IMU sulla prima casa per chi ha scelto di risiedere all’estero: “Da due anni l’imposta è stata modificata ed ora chi è residente all’estero deve pagare l’IMU. Sono stati penalizzati coloro che hanno dovuto fare scelte di residenza estera oppure hanno acquistato una prima casa in Italia, dopo anni di lavoro, sulla quale oggi devono pagare l’IMU a differenza di altri italiani. Tutti i cittadini italiani devono essere uguali di fronte al fisco”.
In Kenya, come in molte altre nazioni non solo africane, i residenti italiani sono ancora alle prese con la doppia imposizione fiscale. Problema che non si può certo risolvere unitariamente ma sul quale bisognerà agire “caso per caso”. Enrico Nan ha già le idee chiare per quanto riguarda il Kenya, paese che conosce molto bene.
“Appena eletto avvierò un gruppo di amicizia tra parlamentari italiani e parlamentari del Kenya, dove si sono appena svolte le ultime elezioni. Spero che la concomitanza delle elezioni politiche nelle due nazioni possa rappresentare un buon auspicio per iniziare dei rapporti molto stretti con un paese dove c’è una forte presenza di italiani. L’abolizione della doppia imposizione fiscale diventa fondamentale ed utile sia per l’investitore italiano, sia per il Kenya perché avremmo in questo modo una maggior domanda di investimenti da parte italiana, sopratutto nel campo turistico. Gli accordi bilaterali politici sulle pensioni degli italiani spingerebbe molti di loro a non andare solamente in Tunisia o in Spagna ma a fare delle scelte per passare gli ultimi anni della loro vita in un paese meraviglioso ed ospitale come il Kenya”.
Lo sguardo del candidato al Senato del Centrodestra è rivolto anche alle potenzialità dell’Africa Subsahariana.
“Credo che l’Africa in generale ed il Kenya in particolare rappresentino un futuro per gli investimenti, non solo italiani. Il mondo ha bisogno di sviluppo alimentare e di energia rinnovabile.
L’Africa Orientale ha distese di terreni molto fertili che per l’agricoltura possono rappresentare un polmone per l’Europa – dice Nan - Già nella floricultura i rapporti esistenti con l’Europa sono molto significativi. Il Kenya ha vento e sole ed è quindi adatto per investimenti che guardano allo sviluppo delle energie rinnovabili. In questi settori le imprese italiani sono sicuramente molto interessate e si può fare una importante promozione per lo sviluppo economico e sociale del Kenya”.
Nelle parole dell’ex deputato di Forza Italia torna spesso il Kenya, segno di un certo “mal d’Africa” che ha una precisa motivazione.
“E’ vero – ammette Nan - io e mia moglie nel 2006 siamo stati colpiti dal mal d Africa e abbiamo acquistato una villa a Galu Kinondo che abbiamo battezzato “il posto più bello del mondo”. In realtà avrei voluto passarci molto più tempo già ora. Vorrà dire che se sarò impegnato politicamente e avrò meno tempo libero a disposizione ci passerò la mia vecchiaia”.
Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.
Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.
TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:
GRAZIE
ASANTE SANA!!!
PERSONAGGI
di Freddie del Curatolo
Gli italiani in Africa hanno un candidato che “gioca in casa” e a loro favore alle elezioni politiche del prossimo 25...
POLITICA
di redazione
Entro questo fine settimana si saprà qualcosa di definitivo sul futuro politico del Kenya.
Le elezioni dell'otto agosto hanno lasciato lo strascico del ricorso presentato alla Corte Suprema dall'opposizione, rappresentata dall'alleanza NASA e dal suo candidato premier Raila Odinga.
Odinga...
NEWS
di Freddie del Curatolo
Se fosse una tattica per allentare la tensione ed avere un dopo elezioni tranquillo in tutto il Kenya...
NEWS
di Freddie del Curatolo
Il Kenya saluta il suo secondo Presidente della Repubblica dopo il Padre della Patria...
NEWS
di redazione
L'Ambasciatore degli Stati Uniti d'America in Kenya Robert Godec è intervenuto a mezzo stampa sulle prossime elezioni presidenziali in Kenya.
"Non abbiamo un candidato preferenziale - ha detto Godec alla stampa keniana - per noi è importante che il nuovo...
NEWS
di Freddie del Curatolo
C’è un italiano in Kenya che non ha smesso di sognare di poter migliorare i luoghi dove vive da quasi...
TURISMO
di redazione
Il rimpasto del Governo voluto dal Presidente Uhuru Kenyatta per fronteggiare una crisi politica dovuta a scandali e truffe che hanno coinvolto alcuni ministri, ha fatto sì che al Ministero del Turismo tornasse una vecchia conoscenza degli imprenditori e dei...
ELEZIONI ITALIA
di Freddie del Curatolo
Anche per il Senato, come per la Camera, gli italiani residenti nel continente africano hanno la possibilità...
POLITICA
di redazione
“I tempi sono maturi per un referendum costituzionale”.
Queste parole...
POLITICA
di redazione
La Commissione Elettorale del Kenya IEBC ha rigettato la dichiarazione del leader dell'Opposizione Raila Odinga in cui annunciava di rinunciare a correre per la Presidenza del Kenya nelle nuove...
ELEZIONI
di redazione
I risultati delle votazioni della Contea di Kilifi sono stati sospesi ieri sera dalla Commissione Elettorale del Kenya IEBC dopo la denuncia di irregolarità nei seggi di alcune circoscrizioni da parte di politici locali appartenenti a vari schieramenti.
Gli aspiranti governatori...
POLITICA
di redazione
E' schermaglia politica in Kenya sulla data annunciata lunedì dalla commissione elettorale IEBC delle nuove elezioni.
Martedì 17 ottobre, data indicata dopo l'annullamento della Corte Suprema, è stata decisa dalla IEBC in anticipo sui tempi massimi previsti (si potrebbe andare...
PARCHI
di Amici dello Tsavo
Con una mossa senza precedenti, e forse per inviare un segnale forte alle pressioni esterne e ai gruppi della...
NEWS
di redazione
Oggi lunedì 22 agosto scade il termine ultimo per presentare ricorso contro il risultato delle elezioni...
Cinque nuovi casi accertati di positività al virus Covid-19 nelle ultime 24 ore in Kenya e un decesso, avvenuto...
ELEZIONI
di redazione
Una giornata elettorale in Kenya che si è consumata nel nome della pace.
In tanti...