Ormai sono molte le agenzie di safari, i mezzi autorizzati per transfer aeroportuali e i privati che non utilizzano più la cosiddetta “autostrada” Mombasa-Malindi per portare turisti e residenti nelle località di vacanza della Contea di Kilifi, ma ultimamente anche per raggiungere la seconda città del Kenya per lavoro o per svago.

 Da tempo, dopo la costruzione della tangenziale che collega direttamente l’aeroporto alla principale direttrice nazionale, l’altra “cosiddetta” Mombasa-Nairobi, non occorre più attraversare la città portuale del Kenya, né infilarsi nel traffico di uscita verso la costa nord. E’ sufficiente andare in direzione Nairobi e dopo circa 20 chilometri dall’aeroporto svoltare a destra all’altezza della cittadina di Mazeras, e da qui, lungo una strada asfaltata che passa da Kaloleni, “tagliare” per uscire sulla Mombasa-Malindi poco prima di Kilifi. Questa strada permette di risparmiare almeno mezzora rispetto al percorso tradizionale e di vedere un paesaggio collinare piacevole che dà l’idea dell’entroterra rurale della costa keniana.

Ma non solo, da poco tempo sono iniziati i lavori di allargamento della strada tra Mtwapa, appena fuori Mombasa, e la stessa Kilifi. Vi sono deviazioni, pezzi di strada sterrata ben poco agevoli e rallentamenti. Per chi ancora non è abituato al percorso alternativo, è ora di modificare o chiedere di adeguarsi al nuovo itinerario, almeno fino a quando i lavori della Mombasa-Malindi non saranno terminati (ovvero, da quanto annunciato dalle autorità dei trasporti, a fine 2025…).