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Roberto e Fabiana, i creativi del baobab in Kenya

La coppia di designer vive a Kilifi, tra sociale ed ecosostenibilità

02-05-2021 di Freddie del Curatolo

Sono davvero tante le risorse che la pianta più iconografica dell’Africa può vantare: dall’utilizzo dei semi come risorsa vitaminica specialmente per i bambini, alla polvere del frutto usata come sostentamento e antifame ma anche come antinfiammatorio nella medicina tradizionale.
Senza parlare del valore culturale, tradizionale e spirituale e dell’essere un simbolo aggregativo e quindi di pace per le comunità, oltre che un “totem” per il turismo.
Quasi nessuno però aveva pensato ad utilizzare i frutti del baobab per elaborarli e farli diventare meravigliosi oggetti di design, in un ambito assolutamente sostenibile.
Lo ha fatto una coppia italo-argentina di designer che vive a Kilifi.
Roberto Gerosa e la moglie Fabiana Alcojor hanno creato Seedling Designs, un’azienda artigianale che produce lampade, portaoggetti ed altri accessori utilizzando questa meravigliosa pianta secolare a “scarto zero”. 
All’interno delle piantagioni di sisal di Mnarani, il loro workshop è un gioiello di bellezza, inventiva ed incontro con le comunità locali.
Per raccogliere i frutti del baobab da lavorare e svuotarli, è stata coinvolta infatti una cooperativa di donne locali.
“Queste donne straordinarie sono con noi dall’inizio della nostra avventura – spiega Fabiana a Malindikenya.net – raccolgono i frutti dai tantissimi baobab della Kilifi Plantation, li caricano in grosse ceste e ce li portano, venendo pagate per il loro lavoro. Alcune di loro ci aiutano nello svuotamento e nella verniciatura finale delle lampade, dei vasi e portacandele.
Per il lavoro di finitura e di perforatura, abbiamo invece deciso di dare un aiuto agli studenti che escono dal politecnico locale e che sono ancora in cerca di lavoro. Qui possono affinare la loro conoscenza di macchinari e specializzarsi in un mestiere che sviluppa non solo la manualità ma anche creatività e iniziativa”.
Roberto, siciliano, e Fabiana originaria di Mendoza, hanno deciso alcuni anni fa di cambiare vita, lasciando i rispettivi lavori e le prospettive di carriera in importanti studi di Londra per trasferirsi sul Lago Vittoria e seguire progetti sociali per una Onlus. Poi durante un viaggio sulla costa, l’illuminazione per creare qualcosa di personale ed inedito e vivere a contatto con la natura e con le comunità locali. E allo stesso tempo far crescere il primogenito Julian in una dimensione straordinaria.
“I designer dovrebbero guardare alla natura non solo per l'ispirazione, ma anche come fonte di materiali di prima qualità da riciclare – spiega Fabiana - Questo è l'unico modo per creare design che siano sostenibili sia nella tecnica che nel messaggio che trasmettono”.
Seedlings non è attenta solo ai suoi prodotti (nel negozio di Kilifi sono proposte anche marmellate, la magica polvere e olii essenziali) ma anche a promuovere la cultura del baobab come elemento fondamentale da salvaguardare.
“Abbiamo anche creato una nursery di piccoli baobab che, attraverso accordi con le comunità Mijikenda, con scuole e associazioni, andiamo a piantare in posti significativi – spiega Roberto – come ad esempio le kaya, i luoghi sacri della religione animista locale”.
Seedling è allo stesso tempo una fucina di impegno sociale, un’iniezione di sostenibilità ambientale e un aiuto alla popolazione locale, ma in prima fila ci sono le creazioni di Fabiana, fantastici oggetti d’arredamento che in poco tempo sono diventati un classico in molte abitazioni della costa e hanno preso piede anche a Nairobi, proiettando l’azienda in una dimensione che presto potrebbe anche diventare internazionale.
“Abbiamo preso parte a mercatini e fiere in tutto il Kenya – spiega Roberto – ma ciò che ci rende particolarmente orgogliosi è il riscontro mediatico che abbiamo in canali come instagram. La nostra speranza è poter crescere mantenendo sempre gli stessi standard qualitativi ed offrendo possibilità di lavoro e guadagno ad altri giovani ed altre donne locali”.

TAGS: italiani kenyabaobab kenyasostenibilità kenyacreativi kenyadesign kenya

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