SENTENZA ESEMPLARE
28-09-2023 di Freddie del Curatolo
Una sentenza dell’Ufficio governativo del commissario per la protezione dei dati (ODPC) ha creato un precedente che dovrà mettere in guardia tutte le istituzioni, sia educative che altre che si occupano in qualche modo di minori, dal “postare” immagini di bambini e ragazzi sotto i 18 anni sui loro profili social senza il consenso dei genitori.
La legge in realtà è in vigore da alcuni anni e c’è chi da tempo la rispetta, ma non accade in tutte le scuole ed in ogni ambito, specialmente nel caso di Onlus o Ong che magari, direttamente o indirettamente, sovvenzionano scuole o altre istituzioni frequentate da giovani e giovanissimi.
Il precedente è stato creato qualche giorno fa in una scuola della contea di Kiambu, curiosamente con un nome italiano, la “Roma School” di Uthiru, che aveva pubblicato immagini degli alunni sui suoi profili social senza chiedere preventivamente l’autorizzazione ai genitori o ai tutori degli stessi.
L’ODPC ha multato la scuola di ben 4 milioni e 550 mila scellini (quasi 30 mila euro) con la motivazione appunto che le foto sono state caricate all’insaputa dei genitori, i quali saranno risarciti con i dividendi della sanzione.
L’ufficio governativo ha aggiunto sul suo profilo X Twitter “Questa, essendo la prima e la più alta sanzione comminata a una struttura educativa, invia un messaggio alle scuole e alle altre strutture che trattano dati personali di minori, affinché ottengano il consenso dei genitori o tutori prima di trattare i dati dei minori”.
Per quanto riguarda l’ambito che noi trattiamo in particolare, ovvero quello degli italiani che vivono in Kenya o che lo frequentano e ne sono a vario titolo coinvolti o interessati, invitiamo tutti a prestare grande cautela nel fotografare o riprendere bambini.
Si tratta di una pratica naturale e spinta spesso dall’emozionale trasporto per i bimbi africani e la loro condizione, contrapposta alla gioia che trasmettono con le tante accezioni che sono note a chi vi si è già approcciato: i sorrisi, gli occhi grandi, le situazioni di condivisione e di richiesta istintiva di ogni cosa necessaria e a loro mancante, che creano empatia.
Chiaramente non sono loro il problema, ma le regole che richiamano la privacy e che oggi hanno grande risalto e possibilità di essere gestite anche dai genitori, i quali oltre giustamente a difendere l’intimità dei loro figli, possono ora intravvedere una possibilità di guadagno da chi utilizza i volti dei piccoli a suo piacimento, anche solo ingenuamente per condividerli sulle pagine dei social network.
Chi quindi gestisce scuole o centri per l’infanzia in Kenya o li frequenta, ma anche villaggi o altro, da ora in poi faccia molta più attenzione e soprattutto faccia firmare ai genitori dei bambini la classica liberatoria, se vuole mettere i loro volti nei suoi post e sulle sue “storie”.
Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.
Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.
TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:
GRAZIE
ASANTE SANA!!!
NEWS
di redazione
Riaprono le scuole primarie e secondarie in tutto il Kenya.
Come è noto, qui l'anno scolastico incomincia in corrispondenza con quello solare ed è strutturato con vacanze di circa un mese ogni tre di studio.
NEWS
di redazione
I genitori degli alunni keniani stanno sollevando preoccupazioni circa la ripresa...
SOCIALE
di redazione
Un'intera comunità coinvolta, quella del villaggio di Ganda alla periferia di Malindi.
Capretto, riso pilau, verdura e bibite per più di centocinquanta persone, con giochi fin dal mattino e...
SOLIDARIETA'
di redazione
La più importante realtà solidale italiana sulla costa keniana, Karibuni Onlus, ha coinvolto la Fondazione Lavazza...
SOLIDARIETA'
di Hilary Mazzon
Due giornate indimenticabili, quelle del 28 e 29 ottobre, insieme a Domenico di Genni, noto artista che negli ultimi anni ha scelto come casa il Kenya, in un asilo di Malanga sostenuto da Karibuni Onlus.
Aveva ragione il Piccolo Principe:...
NEWS
di redazione
Spesso quando in Kenya si vive in una casa privata, specie se in una zona poco frequentata e un po' lontana dal viavai delle zone turistiche, bisognerebbe aumentare la sicurezza. Le statistiche parlano chiaro: le (ancora poche, per fortuna, ma...
NEWS
di redazione
Il Prefetto della Contea di Kwale (Ukunda, Diani), ha reso noto che in vista delle prossime festività, il Governo del Kenya ha deciso di vietare ai bambini, minori di 14 anni, di passeggiare sulla spiaggia dopo le sei di sera.
NEWS
di redazione
L'ennesima presa di coscienza in Kenya è arrivata quest'anno durante le sessioni di esami della scuola primaria: decine di ragazzine di 13-14 anni hanno dovuto disertare gli esami perché in stato di gravidanza avanzata.
Da qui...
SOLIDARIETA'
di redazione
Una casa d’accoglienza per 24 orfani degli slum di Korogocho e Dandora, due tra i più popolati e ...
SPORT
di Leni Frau
I bambini delle scuole di Malindi, coordinate da Malindikenya.net sono tornati a calcare l’erba dello stadio Alaskan.
In attesa...
NEWS
di redazione
Una decisione dell'Alta Corte di Nairobi potrebbe costituire l'importante precedente per cambiare il sistema delle contravvenzioni del traffico.
Gli automobilisti prossimamente potranno richiedere di pagare la multa sanzionata all'istante all'ufficiale del traffico, anziché doversi presentare in Corte come...
SOCIALE
di Hilary Mazzon
Si chiama "Kit Dignità" ed è un'iniziativa di Watoto Kenya Onlus per le ragazze delle scuole dell'entroterra malindino.
Si tratta di assorbenti lavabili che permetteranno alle studentesse di non restare a casa da scuola nel periodo...
SOCIALE
di Hilary Mazzon
E’ stata donata da una Onlus italiana, la prima clinica mobile di Malindi, che ora appartiene alla Croce Rossa Keniana.
Totalife Onlus ha presentato ufficialmente la clinica mobile lo scorso...
NEWS
di redazione
Niente riapertura delle scuole in Kenya il prossimo 1 settembre.
Nonostante...
AMBIENTE
di Leni Frau
Un “Recycle Education Centre” in uno dei quartieri più disagiati di Malindi, Soweto di Muyeye.
Questa...
EDUCAZIONE
di redazione
Non si ferma l'opera sociale di Karibuni Onlus nell'entroterra malindino, grazie anche alla generosità degli italiani.
E' stata consegnata ieri alle autorità locali la nuova "Tiziana Nursery School" a Langobaya.