TURISMO E STORIA
31-07-2024 di Leni Frau
Le rovine dell’antica città araba di Gede, tra Malindi e Watamu, sono state finalmente inserite dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (Unesco) nell'elenco dei siti del Kenya che costituiscono un patrimonio mondiale da preservare.
Si tratta dell’ottavo luogo del Paese a raggiungere questo status e, al di là della coccarda, la speranza è di poter ottenere finalmente oltre al riconoscimento anche dei fondi per migliorare la sua fruibilità turistica e il museo annesso.
La città storica e il sito archeologico sono stati inseriti nella lista dei siti del patrimonio mondiale durante la 46a sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale tenutasi a Nuova Delhi, in India.
Il vertici del National Museums of Kenya (NMK) hanno dichiarato che la decisione porta una rinnovata attenzione agli sforzi di conservazione e apre nuove opportunità per il turismo sostenibile, la ricerca e la cooperazione internazionale.
Per quanto riguarda il Kenya, le rovine di Gede (o Gedi, secondo alcuni) rappresentano l’identità swahili della costa, con una storia che torna indietro a poco dopo l’anno mille, prima della distruzione della fiorente città costiera intorno al XVI secolo.
Le rovine, la cui storia e attualità sono visibili in questo nostro reportage (clicca qui: https://malindikenya.net/it/articoli/territorio/watamu-e-costa-keniana/la-storia-delle-rovine-di-gede.html), comprendono una serie di case in pietra, un palazzo e una moschea, il tutto immerso in una lussureggiante foresta indigena, tra imponenti baobab e ficus, scimmie ed altri animali, creando una miscela unica di patrimonio naturale e culturale.
“Siamo profondamente onorati di questa iscrizione, che sottolinea l'importanza di preservare e promuovere il nostro patrimonio culturale”, ha dichiarato il direttore generale della NMK, Mary Gikungu.
Altri siti keniani riconosciuti patrimonio dell'umanità sono i Parchi Nazionali del Lago Turkana; il Parco Nazionale e le Foreste del Monte Kenya; la Città Vecchia di Lamu; le Foreste Sacre dei Mijikenda (le cosiddette Kaya), Fort Jesus a Mombasa, i Laghi della Great Rift Valley e il sito archeologico di Thimlich Ohinga.
Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.
Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.
TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:
GRAZIE
ASANTE SANA!!!
MODA
di redazione
Lo avevamo annunciato in esclusiva alcune settimane fa, quando il fotografo Andrea Varani e la top model italo-venezuelana Mariangela Bonanni erano sbarcati a...
COSTA KENIANA
di redazione
Gede (o Gedi, come da antiche scritture, è una parola della lingua Galla che significa...
ARTE E CULTURA
di redazione
Costa solo Kshs.1000 all'anno la tessera della "Malindi Museum Society", ed è un modo, per chi gravita a Malindi, per sostenere la cultura e foraggiare chi organizza mostre, incontri e tiene archivi e piccole biblioteche storiche vive.
Con la tessera...
ESCURSIONI
di redazione
Si chiamava "Jumba La Mtwana", dove "jumba" in kiswahili significa "casa".
Era una cittadella araba sorta nel XIII secolo dopo Cristo sulle rive dell'Oceano ...
NEWS
di redazione
Un intoppo per il via libera alla costruzione del discusso grattacielo di 61 piani "Palm Exotjca Higrise" a Watamu.
Dopo la ...
TURISMO
di Freddie del Curatolo
Avevamo già lanciato l’allarme tempo fa, ma ora la situazione si fa davvero pesante: il pilastro di ...
MODA
di redazione
Il primo dei reportage allestiti dalla rivista di moda e costume Diva & Donna aveva riguardato le rovine di Gede, che avevano fatto da scenografia alla presentazione di una linea estiva molto...
STORIA
di redazione
Fatte le debite distinzioni, nell’antichissima Italia abbiamo Pompei, in Kenya c’è il pilastro di...
LUOGHI MAGICI
di redazione
Anche quest'anno è stato confernato che sono 8 ad oggi i “patrimoni dell’umanità” riconosciuti...
ESCURSIONI
di Leni Frau
C'è una storia antica, a duecento metri dall'alto ponte sul creek di Kilifi, lungo...
Venti chilometri prima di Malindi, dopo i villaggi di Chumani e Matsangoni, s'incontra l'insenatura di Mida, caratterizzata da foreste di mangrovie, piante le cui radici sono in acqua salata.
A Mida si possono osservare specie molto rare e affascinanti di...
NEWS
di redazione
L'evento organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura domani sera a Malindi avrà come ospite d'onore l'Ambasciatore d'Italia a Nairobi Mauro Massoni.
Al Museo Nazionale della cittadina, dietro Uhuru Garden, verrà infatti inaugurata la mostra "Immersions" che mette a confronto l'archeologia marina...
PROMOZIONE
di redazione
Il Governo della Contea di Kilifi punta nuovamente sul turismo italiano.
E’ significativa...
SPETTACOLI
di redazione
Non solo Checco Zalone, la costa del Kenya ha attirato in passato registi, sceneggiatori e produttori di cinema e televisione del...
TURISMO
di redazione
Malindi potrebbe essere una delle mete più importanti dell'Africa per l'archeologia marina.
Nei fondali al largo della costa nord del kenya sono nascosti segreti di oltre 2000 anni di storia.
NEWS
di redazione
Oltre cinquecento mila euro, questi i fondi chiesti dal Museo Nazionale del Kenya per salvare il pilastro di Vasco Da Gama, simbolo della città di Malindi sull'omonima punta, dalla possibile...