E venne il giorno in cui Malindi registrò il primo caso di Covid-19.
Il Ministero della Salute keniana ha confermato che tra i cinque nuovi positivi segnalati dalla Contea di Kilifi, due provengono da Kilifi, due da Kaloleni ed uno appunto dal distretto di Malindi.
Fino adesso, per 115 giorni, Malindi era stata una zona Covid-19 Free, pur considerando i pochi tamponi eseguiti, ma anche con pochissimi casi di sintomi affini presi in esame dallo staff medico della Contea.
Dalle prime indicazioni non ufficiali ma attendibili, si tratterebbe di un camionista, probabilmente arrivato dal confine con l'Uganda.
Ieri anche la Contea di Lamu, peraltro, ha segnalato i primi due casi di positività al virus, diventando la quarantunesima contea ad essere in qualche modo “infetta”.
Intanto il totale dei casi di Covid-19 in Kenya è salito a 6.070 dopo che altri 259 individui sono risultati positivi nelle ultime 24 ore.
Parlando durante la conferenza stampa quotidiana di Covid-19 di sabato 27 giugno, il Capo del Dipartimento Sanitario Mercy Mwangangi ha dichiarato che la contea di Nairobi è quella che continua ad avere il maggior numero di casi. 127 nelle ultime 24 ore, seguita da Mombasa con 39. Nello stesso periodo di tempo sono stati analizzati 2.718 campioni, portando i campioni cumulativi analizzati finora a 165.196.
Anche 35 pazienti sono stati dimessi nelle ultime 24 ore, portando il totale dei pazienti recuperati a 1.971.
Altri due pazienti sono morti a causa del virus, portando il totale dei decessi a 143.
"Tutti i casi positivi sono keniani, tranne tre che sono cittadini stranieri . ha detto Mwangangi - si tratta di 159 persone di sesso maschile e 100 di sesso femminile. Il più giovane è un neonato di 8 mesi e il più vecchio ha 92 anni".