Altri 14 decessi in relazione al virus Covid-19 in Kenya, a fronte di 727 positivi nelle ultime 24 ore.
Sono i dati rilevanti dell’ultimo bollettino sull’emergenza coronavirus emesso dal Ministero della Salute del Kenya ieri, venerdì 7 agosto.
I tamponi analizzati sono stati 6814, quindi c’è un leggero calo della percentuale di contagiati rispetto ai test effettuati, 10,67% contro il 12 circa del giorno prima.
Anche il Kenya Medical Research Centre, che un mese fa aveva stimato in 2.7 milioni di cittadini la diffusione del Covid-19 nel Paese, giovedì scorso ha rivisto le sue proiezioni, riducendole a 1.9 milioni, una cifra che significherebbe meno del 5% del totale dei keniani.
Intanto comunque il computo dei positivi ufficiali continua a salire, superando i 25 mila casi, e anche quello dei morti, che ora sono 413.
Sale fortunatamente anche il numero dei pazienti guariti e degli asintomatici seguiti nel programma di controllo domiciliare che non sono più affetti dal virus.
549 persone sono state dimesse da strutture ospedaliere e 125 si sono sottoposti a nuovo tampone (che non viene ovviamente conteggiato ai fini delle statistiche) e dichiarati guariti, pur non avendo mai avuto sintomi ed avendo osservato un periodo di isolamento a casa propria.
“Come ha detto qualcuno, queste cifre ripetute ogni giorno possono risultare noiose – ha detto il Ministro della Salute Mutahi Kagwe – ma la cosa più noiosa sarebbe essere costretti a fissare da un letto il soffitto di una stanza d’ospedale. Meglio non desiderare di arrivarci ed osservare le regole per proteggersi e proteggere gli altri”.