Dalla Franciacorta a Nairobi, dalla celebratissima effervescenza di Berlucchi a quella altrettanto in voga di una capitale in continua crescita, dove le eccellenze italiane ne diventano simbolo.

La Franciacorta, fortunata zona della Lombardia, non è solo meta di wine lover ma un reale «Eldorado» per una vacanza perfetta: relais con vista incantevole, ristoranti innovativi, la libertà di correre tra le vigne, di sfrecciare sul lago a bordo di un Riva, di emozionarsi in luoghi di grande valore storico. Per scoprire il mix di tecnica e alchimia che dà vita alla bollicina classica di Berlucchi occorre capire quindi la bellezza assoluta dell’ambiente in cui nasce e cresce.

Gli esperti dicono che il Berlucchi è come una bella donna, non va aggredito ma va ascoltato. Con gioia e con intensità gustativa.

Berlucchi è infatti un poderoso e isolato apripista dei vini italiani di alta qualità e trova il suo compendio nella degustazione (ad inviti) che se ne fa mercoledi 18 ottobre alla Terrazza di Nairobi, il luogo-culto del bon ton italiano a tavola in Kenya.

Padrona di casa, la fascinosissima Murielle. Anfitrione, con lei, l’ottimo Stefano, sommellier e connaisseur. Nella ideale cornice di questo ristorante italiano di alta classe a Ngong Road, dunque, ecco la presentazione di questa eccellenza italiana (importato in East Africa, in esclusiva, dall’attivissima Vinyasa di Malindi) al cospetto di un ristretto numero di invitati e di gourmet della capitale. Eterogenesi dei fini, dopo l’aperitivo ad inviti, è possibile per tutti pranzare al ristorante, con un menu speciale in tema con la serata.

Ci sono molti sentori di fiori nel body di Berlucchi, e non è solo il profumo che ci resta. Ancelle d’onore partecipano la signora Libertà e la signorina Fantasia: sono le ospiti d’onore.

Un sentore di gaiezza, di purezza, di freschezza.
E comunque, a cosa serve, in fin dei conti, sorseggiare un Berlucchi: a non smettere di sognare, di lottare e di stare, per quanto è dato, dalle parti del cuore. In questo caso, nel cuore del Kenya.