Ottanta nuovi casi nel Paese, nuovo record negativo per il Kenya che va di pari passo con l’aumento dei tamponi a livello nazionale. Nelle ultime 24 ore il Ministero della Sanità ha esaminato ben 3102 analisi, portando a 52.507 i tamponi effettuati dallo scorso 13 marzo ad oggi.
Parlando alla Afya House durante la conferenza stampa quotidiana di aggiornamento Covid-19, il Ministro della Sanità keniana Mutahi Kagwe ha dichiarato anche che nove persone sono state dimesse, potrando il numero delle guarigioni dal virus a 375. Per il quarto giorno consecutivo non ci sono stati decessi a causa del Coronavirus, almeno a livello ufficiale.
"I dati trasmessi oggi dimostrano che più tamponi si fanno e più vengono rivelati casi di positività – ha detto Kagwe -  questa guerra non può essere vinta con il solo sforzo del Governo, ma c’è bisogno di tutti i cittadini che osservano le regole".
Per quanto riguarda la suddivisione dei casi, Nairobi nelle ultime 24 ore ha fatto segnare 41 casi, seguita da Mombasa con 20 e Siaya con 7 casi, Wajir con 3 casi ed altre Contee hanno un caso a testa. 77 sono cittadini keniani e tre di nazionalità somala.
I casi riconducibili a Siaya fanno parte di un solo nucleo di persone che dallo slum nairobino di Kibera si sono recate ad un funerale nella Contea sul lago Vittoria.
“Qualcuno ha firmato un documento che ha permesso a queste persone di viaggiare per riportare il defunto nel villaggio natio – ha detto il Ministro – per questo la polizia si è mossa per investigare ed ispezionare. Un altro aspetto di contagio riguarda le madri che allattano con sintomi. Il più giovane paziente con virus Covid-19 ieri era un bambino di sei mesi”.