Il Ministero della Salute ha chiesto alle Contee del Kenya di rialzare il livello di guardia della pandemia e di inasprire le misure di controllo e prevenzione dei contagi, dopo l’evidenza della presenza nel Paese di casi delle nuove varianti del virus, particolarmente i ceppi che arrivano dalla Gran Bretagna e dal Sudafrica.
In un comunicato trasmesso a tutti i Governi delle Contee, a firma del Direttore Generale della Sanità Patrick Amoth, si denuncia la possibilità che queste varianti del virus possano costituire un pericolo per il Paese in quanto è dimostrato che trasmettano più velocemente il contagio, “anche se non c’è l’evidenza che possano essere più pericolose di quelle presenti fino ad ora”, spiega Amoth.
Il Governo chiede che vengano aumentati i controlli nelle zone di ingresso di ogni Contea, con rilevamenti delle temperature e che vengano rispettate le distanze sociali e l’uso delle mascherine.
“Aumentare la comunicazione del rischio e le attività di coinvolgimento della comunità per ristabilire la consapevolezza del pubblico sulle implicazioni per la salute pubblica delle nuove varianti e sottolineare l'importanza di mantenere le misure preventive in corso per ridurre al minimo la trasmissione” si legge nel comunicato.
Amoth tiene a precisare che la situazione attuale in Kenya è comunque sotto controllo, con percentuali di positive rispetto ai tamponi ancora basse e senza preoccupanti picchi né focolai di trasmissione. Tuttavia la recente scoperta di soldati britannici nel campo di addestramento keniano di Nanyuki, ha messo in preallarme le autorità che temono una nuova ondata di un ceppo Covid-19 che nel Paese non è stato sufficientemente valutato.
Parlando della situazione generale del comparto sanitario, il Ministro Mutahi Kagwe ha illustrato i dati delle ultime 24 ore: “Attualmente 386 pazienti sono ricoverati in varie strutture sanitarie in tutto il Paese, mentre 1.315 sono in isolamento e cura a domicilio. 37 pazienti sono nell'unità di terapia intensiva, tredici dei quali sono in supporto ventilatorio e 21 in ossigeno supplementare".