NEWS
21-07-2022 di redazione
L’emergenza alimentare nell’entroterra di Malindi e Kilifi (come peraltro in tutto il Kenya) che mette in grande difficoltà la gente locale, unita alla siccità che porta gli erbivori fuori dai parchi nazionali per non morire di sete, sta cambiando gli equilibri tra uomo e animali e potrebbe portare a conseguenze tragiche per l’ecosistema.
Mentre le famiglie rischiano problemi di salute relativi allo scarso nutrimento, i contadini sono alle prese con il rischio che gli elefanti invadano i campi coltivati e distruggano i loro già esigui raccolti.
Il Kenya Wildlife Service è impegnato da settimane a recuperare le famiglie di pachidermi che si sono spinte fuori dallo Tsavo Est, sia in direzione del fiume Tana ad est, che nelle più popolate zone di Malanga e Bamba ad ovest, attraversando anche strade asfaltate e dormendo nei boschi adiacenti ai grandi villaggi.
Nel frattempo un’altra minaccia è in corso per gli animali selvatici, la mancanza di cibo e la fuoruscita di ogni genere di erbivoro dallo Tsavo, sta riducendo velocemente la popolazione di dikdik. La piccola antilope diventa preda pregiata per poter mangiare un po’ di carne e il fatto che sia specie protetta interessa ben poco a chi rischia di morire di fame. Inoltre, come ha ricordato il Ministro del Turismo Najib Balala (che per il vero arriva un po’ tardi sulle questioni riguardanti lo Tsavo) la mancanza di dikdik e di antilopi e gazzelle cacciate dall’uomo, può portare iene e felini ad invadere i villaggi in cerca di prede.
Così il Governo sta cercando di intervenire con una campagna di sensibilizzazione e allo stesso tempo ha promesso di costruire punti di abbeveraggio all'interno del Parco Nazionale dello Tsavo
per far sì che gli animali non vadano altrove a cercare acqua e non rischino di essere catturati dall’uomo affamato.
“Nello Tsavo c'è la siccità e già più di 70 elefanti sono morti a causa della siccità e della mancanza d'acqua – ha rivelato Balala - stiamo per scavare bacini d'acqua e piccole dighe per aiutare a conservare le mandrie rimaste. Scaveremo anche bacini d'acqua e pozzi per i pastori Orma del Tana River, in modo che desistano dall'avventurarsi nei parchi per pascolare”.
Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 16 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.
Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.
TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:
GRAZIE
ASANTE SANA!!!
Il mio mal d'Africa non è nostalgia
è sete.
sete di energia umana
di voci
di odori così familiari che li sento la mattina appena sveglia, sul finire di un sogno che mi riporta là....
sete di mani forti che...
ANIMALI
di Leni Frau
Era uno dei “Super Tusker” dello Tsavo. Anche Lugard, iconico elefante dalle enormi zanne e dal...
Elefanti in trappole.
Sembra una cosa impossibile, ma purtroppo non lo è.
Una delle conseguenze della campagna in corso, per negare ai bracconieri l’uso delle armi da fuoco, e stata quella di indirizzarli all’uso dei metodi tradizionali, andati in disuso...
AMBIENTE
di redazione
Gli sforzi fatti fino ad ora per garantire acqua agli animali del Parco Nazionale dello Tsavo e al suo ecosistema potrebbero non bastare.
La savana più vicina alla costa del Kenya rischia l’estinzione in 15 anni, se non si provvede...
AMICI DELLO TSAVO
di redazione
E' finalmente operativo il Ponte di ferro che collega il Parco Nazionale dello Tsavo Est con la parte nord della fetta di savana più estesa del Kenya.
Un collegamento che non solo fino ad ora non era possibile, ma che...
AMICI DELLO TSAVO
di Giovanna Grampa
Cieli azzurri, nuvole bianche , caldo soffocante e non una goccia di acqua.
Da troppo tempo la siccità non allenta la sua morsa feroce e lo Tsavo, per chi come noi mancava da circa due mesi , ora appare un...
VIAGGI E TURISMO
di Leni Frau
Il parco nazionale dello Tsavo è stato inserito dal prestigioso quotidiano americano New York Times tra...
NEWS
di Leni Frau
Che la terra della savana sia lieve al più anziano elefante dello Tsavo Est che ha lasciato la sua terra per far parte, come...
SAVANA
di redazione
Ventisei esemplari di elefanti morti per cause non naturali ma non legate direttamente al bracconaggio.
Questo il preoccupante bilancio redatto dai...
NEWS
di Freddie del Curatolo
Dopo giorni di ricerche nella foresta, di risalto nazionale con l’intervento del presidente Ruto, di...
NEWS
di redazione
Una ricerca condotta tra il Sudafrica, le foreste del Mozambico ed il Parco Nazionale dello Tsavo Ovest in Kenya, rivela che gli elefanti negli ultimi due decenni stanno sviluppando un sistema per sfuggire alle terribili grinfie del bracconaggio.
L'intelligenza di...
NEWS
di Leni Frau
Almeno due famiglie di elefanti dello Tsavo Est e della Galana Conservancy sono usciti dal parco e hanno...
FAUNA
di redazione
La lotta al bracconaggio e il bando internazionale dell’avorio stanno dando i loro frutti: in tre anni il numero di elefanti in Kenya è aumentato quasi del 15 per cento (14,7 per la precisione).
FAUNA
di redazione
Cambiano le abitudini degli elefanti del Kenya a causa del bracconaggio.
Secondo uno studio dell’Università olandese di Twente in collaborazione con il Kenya Wildlife Service, realizzato dall’associazione “Save the elephant”, gli...
NATURA
di Giovanna Grampa
Due mesi consecutivi di piogge scarse al di sotto della media ed è subito emergenza siccità nello...
NATURA
di redazione
Gli episodi di bracconaggio...