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L'Italia finanzia infrastrutture a nord di Malindi

Firmato accordo da € 6.4 milioni a Nairobi

27-01-2022 di Freddie del Curatolo

“Siamo estremamente soddisfatti di essere arrivati all’approvazione di un importante accordo di cooperazione tra Italia e Kenya che riguarda l’area di Malindi e particolarmente la sottocontea di Magarini”.
Queste le parole dell’Ambasciatore d’Italia in Kenya Alberto Pieri a Malindikenya.net, dopo la firma, avvenuta mercoledì 26 gennaio a Nairobi alla presenza del Ministro del Tesoro Ukur Yatani e del direttore per il Kenya dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo (AICS) Fabio Melloni, per il finanziamento e la realizzazione della seconda fase del “Malindi Integrated Social-Health Development Program”.
Si tratta di un prestito agevolato di 6,4 milioni di euro e mirerà a migliorare le condizioni di vita della popolazione nelle sottocontee di Malindi e Magarini, attraverso una serie di progetti che contribuiranno allo sviluppo socio-economico. Tali progetti, come conferma l'AICS, includeranno l'istruzione, la salute, l'acqua potabile e la rete di trasporto. In particolare, uno dei progetti principali riguarda la costruzione di una strada asfaltata di 11,5 km nella penisola di Ngomeni, che collegherà il paese che si affaccia sulla baia di Ungwana all’autostrada Malindi-Lamu.
Altre iniziative prevedono la messa in opera di un ponte pedonale sul fiume Sabaki, un sistema di approvvigionamento idrico, strutture scolastiche e fornitura e installazione di attrezzature per scuole e strutture sanitarie. L'implementazione sarà intrapresa dalla Coastal Development Authority of Kenya (CDA), che ha anche portato a termine la prima fase del programma, che dal 2006 al 2012, grazie ad una sovvenzione di 2.6 milioni di euro ha visto la realizzazione di altre infrastrutture nei settori della salute, dell’educazione e della blue economy.
“Oggi abbiamo finalizzato un percorso iniziato tre anni fa – ha aggiunto Pieri – ponendo le basi per un programma di sviluppo che fornirà infrastrutture pubbliche in una regione dove la presenza italiana è sempre stata molto forte. Di fatto questo accordo conferma e rafforza la collaborazione tra Italia e Kenya nel settore della cooperazione allo sviluppo, con particolare attenzione alle necessità delle comunità locali. Da questo punto di vista accogliamo con piacere le congratulazioni del Ministro del Tesoro del Kenya Ukur Yatani. Il prossimo passo fondamentale sarà passare alla fase concreta di realizzazione, oltre che la definizione di altri progetti in altre contee del Kenya che dovranno essere finalizzati nel futuro prossimo”.
Grande soddisfazione anche da parte del direttore uscente dell'AICS in Kenya, Fabio Melloni, che in un'intervista a Malindikenya.net (QUI L'ARTICOLO) aveva espresso l'obbiettivo e la speranza di poter raggiungere questo accordo prima della fine del suo mandato.
 

TAGS: infrastrutture kenyaaccordi kenyaitalia kenyangomeniaics kenya

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