Nella cornice di un gremitissimo Salone del Libro che, nonostante la pioggia torrenziale scesa su Torino, ha fatto segnare affluenze record, il direttore di Malindikenya.net Freddie del Curatolo ha portato un po’ di sole keniano nella sala Arancio, alla presenza di scrittori, uomini di cultura e spettacolo, e politici.
Lo ha fatto ricevendo il premio “Volterrani – Narrare il mondo”, consegnato dal vicepresidente della Regione Piemonte Daniele Valle per la sua ultima pubblicazione “Nairobi”, edita da OgZero.
Una soddisfazione non solo perché si parla della capitale del Kenya che è un po’ la cartina di tornasole del paese, con le sue prospettive e i suoi paradossi, ma per la motivazione della giuria, presieduta da Massimo Giusio, che ha colto in pieno il senso del libro.
“Premio meritato per aver realizzato un ritratto inedito di una delle realtà urbane più stimolanti del mondo tra grattacieli e savana senza le lenti deformanti del conformismo turistico, con un corredo fotografico peculiare curato da Leni Frau, tratteggiando una affascinante descrizione di una capitale africana dalle caratteristiche uniche e dal crogiolo di umanità eterogenee e contradditorie ma che superano, con abilità descrittiva, le superficialità e gli stereotipi dello sguardo occidentale”.
Durante il suo intervento, Freddie ha rimarcato la cecità del “neocolonialismo occidentale” nei confronti dell’Africa subsahariana e specialmente di quei paesi in via di sviluppo che vengono ancora visti esclusivamente come un pericolo per via dell’immigrazione o come una deriva di solidarietà “con il paraocchi”, ma quasi mai come un’opportunità per una crescita condivisa, che per l’Italia ad esempio nel commercio potrebbe significare molto, portando competenza e professionalità delle nostre aziende. Così dovrebbe accadere nel turismo in ripresa, abbattendo i soliti luoghi comuni e mostrando un paese che, con gli inevitabili contrasti e paradossi, è un campionario di meraviglia e di cose interessanti.
Il giornalista ha ringraziato gli editori Adriano Boano e Chiara Biano di OgZero, che con Angelo Ferrari hanno creato la collana "La città visibili" proprio con l'obbiettivo di proporre un'ottica differente di alcune grandi e significative metropoli del mondo. "Non a caso tre dei volumi già usciti riguardano tre capitali africane - ha concluso Freddie - Nairobi, Lusaka in Zambia e Freetown in Sierra Leone".
PER L'INTERA CRONACA DEL PREMIO VOLTERRANI CLICCA QUI