L’unico esemplare di giraffa albina conosciuto in Kenya verrà monitorato giorno e notte dai conservazionisti della riserva di Ishaqbini Hirola, ad Hijara nella Contea di Garissa dove il rarissimo esemplare maschio vive. Per mesi era stato creduto ucciso dai bracconieri che già lo scorso mese di marzo avevano infierito sulla femmina e sul cucciolo di soli sette mesi.
Ora invece la giraffa affetta da leucismo genetico, malattia che è evidenziata da una parziale o totale perdita di pigmentazione, colorando completamente di bianco la pelle, è stata collarizzata con un moderno dispositivo di tracciamento, in modo che rimanga sempre in zone sicure della Conservancy.
L’operazione è stata condotta dagli esperti del Northern Rangelands Trust e dell’organizzazione Save Giraffes Now, dopo la richiesta formale al Kenya Wildlife Service.
Il localizzatore GPS è stato posizionato sul corno che i maschi di giraffa hanno in mezzo alla fronte, ha precisato la comunità di Ishaqbini, come riportato dal quotidiano nazionale The Standard.
L'unità GPS fornirà ogni ora aggiornamenti sulla posizione della giraffa, consentendo ai ranger di monitorare i suoi movimenti su base giornaliera, "e così facendo mantenere l'animale unico al sicuro dai bracconieri".
Le abbondanti piogge cadute nei giorni scorsi nella zona di Garissa garantiranno alle giraffe nutrimento e daranno la possibilità all’esemplare di sopravvivere, ma la grande minaccia specialmente in queste zone meno frequentate del nord del Kenya, e ancor meno battute per la mancanza del turismo, è rappresentato dal bracconaggio.
Un fenomeno che non è più solo riconducibile alla ricerca delle zanne di elefante per il prezioso avorio, ma anche semplicemente di carne di fauna selvatica per la sopravvivenza o da rivendere al mercato nero dei mattatoi.
I localizzatori GPS infatti sono stati installati anche su cinque esemplari di Hirola, antilope in via di estinzione e vera particolarità della Conservancy, una specie da proteggere particolarmente.
Secondo i conservazionisti di Ishaqbini, da quando l’Hirola Sacntuary è stato istituito nel 2012, la popolazione di queste antilopi molto rare è aumentata del 160 per cento. Sono circa 130 oggi gli esemplari in giro per la riserva.
Ishaqbini è una riserva gestita dalle comunità di Hara, Kotile e Korisa, con l'obiettivo di conservare l'ecosistema locale, sostenendo al contempo i loro mezzi di sussistenza.
Ad oggi sono impiegati nella sua gestione 24 scout ed altre 34 persone.
Vi sono altri esemplari di giraffe dalla parziale pigmentazione bianca anche nello Tsavo Est ed in altri parchi del Kenya, che però mantengono le macchie a fronte di una colorazione più chiara.

Photo:  Ishaqbini Hirola Community Conservancy