PERSONAGGI

Eugenio Del Curatolo, 76 anni e ancora voglia di stupire a Malindi

MAI SAZIO DOPO 25 ANNI DI RISTORAZIONE, APRE IL "PEOPLE"

28-05-2015 di redazione

Quasi trent'anni ininterrotti di Kenya ("ma sono 35 dalla prima volta che misi piede in questo paradiso") e milioni di piatti serviti a turisti, residenti e cittadini africani, per non parlare delle pizze. 
Eugenio Del Curatolo, 76 anni, è il decano dei ristoratori di Malindi ed uno dei residenti più conosciuti ed apprezzati. 
Nel 1988 rilevò il "Melinde", ristorante italiano che sorgeva in Vasco Da Gama Road, dove oggi c'è la nuova Corte. 
Da lì l'avventura del Putipù, la prima vera pizzeria napoletana di tutto il Kenya, nella centralissima Lamu Road. 
"Due forni a legna arrivati direttamente dall'Italia - ricorda Eugenio - 150 posti a sedere, sempre aperti 24 ore su 24 negli anni d'oro del turismo, fino al 1994". 
Un uomo realizzato, nel luogo che ha scelto per la sua seconda vita? Giammai! 
Il Dottor Del Curatolo (due lauree, una in Economia e Commercio e una in Sociologia) ha sempre sentito il bisogno di nuove sfide. Dapprima ha aperto uno studio di consulenza per imprenditori interessati ad investire in Kenya, poi ha fatto nascere e crescere da direttore il "Karibuni Villas" di Mambrui e il "Mwembe Resort". 
Ma la passione per la buona cucina ed il piacere del rapporto con il pubblico, della battuta, dell'ironia (è sua una delle frasi più divertenti sul business italiano da queste parti: "L'unico modo per diventare milionari a Malindi, è arrivarci miliardari") lo ha portato più volte ad aprire o condurre ristoranti, bar e trattorie. Dal Gossip al Kiwi, alla Rosada. Poi un breve ritorno al Putipù, quattro anni da Lorenzo Il Magnifico, infine ancora lo storico Bar Bar e nella scorsa stagione, il Jahazi Bar & Restaurant sul lungomare del porto. Sembrava quest'ultima la scelta definitiva, una sorta di autopensionamento a suon di pizza in riva all'Oceano Indiano. E invece anche questa volta l'energia di Eugenio stupisce tutti.
"Grazie all'amico Maurizio Baldesi, ho deciso di riaprire il vecchio Kiwi - racconta il residente di lungo corso - che si chiamerà "People", un inno alla multiculturalità di cui Malindi è un esempio meraviglioso. Tutti uniti nel nome del piacere di incontrarsi, della buona cucina e del buon bere". E ovviamente, della miglior pizza di Malindi.
C'è chi va da Eugenio soprattutto per sentire i suoi racconti e un po' di gossip malindini, per farsi apostrofare in maniera ironica, gustando qualche specialità della casa. Da venerdì, la sua ennesima giovinezza prevede anche un ambiente a lui congeniale, con il bar e le colazioni fin dal primo mattino, le partite di calcio italiano e internazionale in televisione (altra grande passione del tifosissimo partenopeo) e cucina aperta a tutte le ore.
"Devo ringraziare anche Armando Cerato aggiunge il ristoratore- che si è prodigato per mettermi nella condizione di aprire presto il locale con tutti i crismi". L'entusiasmo non s'impara e non ha età, un po' come la simpatia. C'è chi né è dotato naturalmente e non deve sforzarsi per trovare le giuste motivazioni. Si poteva pensare che uno come Eugenio Del Curatolo a 76 anni mettesse "la testa a posto" e decidesse di starsene tutto il giorno in panciolle? Chiunque lo conosca bene, avrebbe scommesso il contrario. E da venerdì al People (ex Kiwi) può incassare la scommessa, sotto forma di un benvenuto nel suo nuovo, ennesimo, sorprendente salotto.